Non è vero, le parole modificano la realtà, eccome. Se ti do dello stronzo, voglio vedere se non modifico la tua percezione (e magari mi becco pure un ceffone)![]()
Scherzi a parte, il linguaggio influenza eccome la nostra percezione della realtà (e quindi in definitiva le nostre azioni), in modi spesso molto sottili e inconsci (ci sono tonnellate di esperimenti di psicologica cognitiva e di neuroscienze che lo dimostrano).
Ma. Il primo, vero problema dei SJW è pensare che il linguaggio, che è una forma di rappresentazione della realtà, e la realtà siano la stessa cosa, il che è chiaramente falso.
Il secondo è pensare che ci sia sempre una relazione diretta fra i due, ma non è proprio così
Il terzo è pensare che si possa modificare il linguaggio con interventi pilotati (tipo gli stupidissimi pronomi gender), ignorando totalmente che quest'ultimo è un sistema complesso, che funziona e si evolve come tutti i sistemi complessi e cioè in modo adattivo.
Punto. Basta prendersela con gli umanisti (perlomeno quelli veri), che non c'entrano niente![]()
Avercene anzi di quelli buoni (tipo Peterson, appunto)![]()