Non sarebbe la prima, e forse nemmeno la decima volta che delle dichiarazioni siano state poi smentite dai fatti.
Comunque continuo a non capire come funzioni questo 50%. Non si capisce nemmeno se è un limite minimo o fisso, se vale per tutta Italia o se dipende dalle zone, chi decide: il ministro? Le regioni? I prefetti?
Nell'articolo poi c'è scritto che "Conte auspica" (auspica!) e che «i prefetti hanno tenuto conto anche dell'ordinanza del ministro della Salute del 24 dicembre 2020 che limitatamente al periodo 7-15 gennaio riduce la presenza in classe al 50%». In che senso "anche"? Ci sono altre direttive oltre a quell'ordinanza?
Quindi in sostanza fino al 6 sera non si sa un cazzo, perché la pianificazione si fa solo rincorrendo l'ultimo bollettino.