Bon, sei riuscito a peggiorare un post che già di suo non è che fosse memorabile
Io mi fermerei qui
Eh?
Esattamente cosa dovrebbe significare quella roba lì?
E' un Paese con < 50% di vaccinati che sta osservando un rialzo.
Strano.
In Italia l'avrebbe fatta franca.Germania:vaccinava con acqua, arrestata
11 agosto, 2021
Circa 8.600 persone,per lo più anziani, avrebbero ricevuto una soluzione salina invece del vaccino contro il Covid-19.
E' successo tra il 5 marzo e il 21 aprile vicino a Wilhelmshaven, nel Nord della Germania. A inoculare le dosi una infermiera della Croce rossa. La donna, 40enne, è stata arrestata. Avrebbe già confessato e sarebbe una 'no vax'. Vari i post sui social contro il vaccino anti Covid trovati dagli inquirenti.
Immediatamente licenziata prima di finire in manette. Al momento non starebbe collaborando con la polizia.
Chissà quante ce ne sono come lei
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Vorrei ricordare che la Florida è uno degli stati più popolosi dell'Unione, ha vaccinato quasi il 100% della popolazione 60-70 e siamo mi pare all'80% degli over 70.
(Usando già 22 milioni di dosi delle 26 che hanno ricevuto).
Inoltre è lo Stato più vecchio dell'Unione in paragone alla quantità della popolazione contando che è il sesto/settimo per età e i primi sono tutti piccoli stati con popolazione inferiore ai 2 milioni (Florida oltre 20 milioni e nota meta di pensionati USA). Facciamo che ne teniamo conto.
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Fermati bravo, che non puoi ammettere che le persone (anche le più sospettabili, parenti, amici, colleghi tuoi) possono o sanno essere meschine, false, manipolatrici.
Ho visto persone a un centro vaccinale entrare, sedersi e provare subito a fottere gli altri saltando qualsiasi fila e priorità quando c'era da procedere.
No ma fermiamoci qui, anzi stiamo giorni o settimane a discutere di puttanate sui diritti e le emozioni dei trans quando gli si chiede un semplice documento d'identità, invece di andare avanti e far funzionare le cose. Lascia che siano loro a decidere anche per te.
Cmq cazzomene, ora sto in un bar a sputacchiare in giro, ho fotocopiato quello di mio fratello e zero problemi.
Ultima modifica di Bobo; 11-08-21 alle 22:05
60 % della popolazione ha ricevuto una dose, il 49 % due. Nelle fasce a rischio non ha ancora ricevuto neanche una dose un quarto delle persone sopra gli 85 anni, quasi il 20 % della fascia 75-84, oltre il 30 % della fascia 55-64...
Ultima modifica di IlGrandeBaBomba; 11-08-21 alle 22:20
ah, la florida, quello stato che ha il governatore (indovinate di che partito) che con lo stato impestato vieta l'obbligo dell'uso delle mascherine e sospende gli stipendi al personale scolastico che le richiede. :clapclap:
Ultima modifica di gmork; 11-08-21 alle 22:53
Non ho accusato nessuno di mentire. E non ho scritto stronzate.
Ho spiegato la situazione in Florida.
Che ora andrò a rispiegare.
Hanno ricevuto 27 milioni di dosi, non ne hanno comunque per vaccinare a due dosi l'intera popolazione, ne servirebbero oltre 42. Ma questo non viene detto. Perchè non fa clicks. Inutile dire che hanno prima vaccinato chi era a rischio, di ogni età. E che lo voleva, ovviamente.
E De Santis (il governatore) ha urlato ai quattro venti di vaccinarsi. Portatemi prova del contrario.
Hanno date 23 milioni di dosi per ora.
Avevo scritto 26 e 22 nel post precedente perchè avevo guardato il sito giorni fa ed erano a 26 milioni consegnate e 22 amministrate, in poco tempo ne hanno quasi aggiunte un milione, stanno andando come i treni, anzichenò.
Se cliccate il link di baboomba
https://usafacts.org/visualizations/.../state/florida
e scendete un pò , troverete le statistiche del singolo shot e del doppio. Per fascia d'età. Noterete che le età da 60 a 64 e da 40 a 49 sono state vaccinate al 100%. Noterete che le da 65 a 85 and older, hanno ricevuto almeno una dose da un minimo di 75% ad un massimo di 88%.
Difatti Baboomba deve parlare di differenza tra shot singolo e vaccinazione completa, come se chi si è fatto la prima non si farà la seconda. Non so come si immagini la cosa.
Quindi SE qualcuno ha detto che hanno vaccinato pochissimo dopo aver ricevuto 27 milioni di dosi e averne date 23 sta decisamente sbagliando.
Non mentendo, sbagliando.
Ultima modifica di sisonoio; 11-08-21 alle 23:28
Cmq non capisco una cosa.
Gli USA si sono vantati di avere miliardi di dosi tanto da poterle dare agli amici, di essere pronti alla terza dose ecc.... ed hanno distribuito in giro solo il 50% delle dosi necessarie nel Paese?
O gli sta sul cazzo la Florida in particolare?
Eh?![]()
Terza dose agli immunodepressi annunciata ufficialmente negli USA
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
Per fortuna che in mezzo a questo caos abbiamo Zangrillo a mostrarci la retta via.
L’INTERVISTA
Covid, Zangrillo: «Il vaccino? Uno zoccolo duro di scettici non lo farà mai. Basta campagna del terrore, pensiamo agli altri malati»
di Simona Ravizza
12 ago 2021
Il primario del San Raffaele: «Oggi arrivano più pazienti positivi al coronavirus, ma i ricoveri riguardano chi non si è vaccinato. Il ritorno a settembre proporrà il riacutizzarsi delle patologie croniche»
Alberto Zangrillo, 63 anni, ama essere una voce fuori dal coro. Da sempre contrario al metodo della paura («I cittadini non vanno spaventati affinché reagiscano come voglio io»), il suo bersaglio prediletto nell’ultimo mese sono i media che continuano a mettere il virus in prima pagina e nei titoli tv.
Che cosa la fa arrabbiare?
«Trovo inutili e dannosi i bollettini quotidiani con i dati sui contagi. Rincorrendo i numeri e le fantasie di pseudo-scienziati perdiamo di vista le basi fondamentali dell’umanità».
Ma il virus non è «clinicamente inesistente»?
«Non raccolgo provocazioni. Preferirei spiegare perché la campagna del terrore è devastante».
Prima, però, un dato di cronaca: i ricoveri per Covid al San Raffaele, dove guida l’Anestesia e la Rianimazione ed è prorettore all’Università Vita Salute, come stanno andando?
«Al Pronto soccorso si sta presentando un numero maggiore di positivi che, però, nella maggior parte dei casi possono essere subito mandati a casa. I ricoveri riguardano chi non si è vaccinato. Ma non voglio ripetere cose ormai risapute e dette da altri».
Lei vuole parlare di quella che definisce «la campagna del terrore».
«Io la detesto per un motivo semplice: sono convinto che distolga l’attenzione e le forze dai veri problemi».
Il problema non è un’epidemia che da 18 mesi sta stravolgendo le nostre vite?
«È arrivato il momento, oggi più che mai, di occuparsi degli altri malati: gli oncologici, i cardiopatici, chi ha malattie neurologiche e patologie croniche. Sono malati dimenticati, con situazioni che si stanno riacutizzando e che rischiano di aggravarsi in modo irrimediabile».
La sua proposta?
«Una cabina di regia governativa che, nel rispetto dell’autonomia delle Regioni, fissi obiettivi e metta risorse per tornare a seguire chi sta davvero male. In agenda, poi, bisogna tornare a mettere il tema della prevenzione che nel breve periodo porta a spendere, ma che sul lungo fa risparmiare il servizio sanitario e dà qualità di vita».
L’interesse va spostato dai malati Covid agli altri?
«Io ne sono fermamente convinto. È come se fossimo su una nave la cui rotta piano piano va modificata. Il rischio altrimenti è di finire nelle secche per inseguire solo i malati Covid. Il ritorno alla realtà a settembre proporrà ben altro, ossia il riacutizzarsi delle patologie croniche. Mentre oggi tutti sono concentrati sulla saturazione dei posti letto in Sardegna e Sicilia: è evidente che lì la situazione è così perché ai problemi degli abitanti si sommano quelli dei turisti. Ma da fine agosto tutto tornerà nella normalità».
La sua tesi è: la prua della nave non deve continuare a rincorrere il Covid.
«Ammetto che è un problema, ma dico che è indispensabile non trascurare il resto».
Ma nel frattempo, come medico, cosa suggerisce di fare per affrontare il problema Covid?
«Oltre a non spaventare la gente che altrimenti resta chiusa in casa e distrugge drammaticamente le relazioni sociali?».
Le immagini delle città e delle spiagge, però, non ci consegnano gente chiusa in casa. Quali cautele servono?
«Innanzitutto, fare capire bene che chi si vaccina è protetto dalla malattia in forma grave e dal rischio di morte. E per farlo capire, ritorno al punto di partenza, bisogna smetterla di comunicare il numero dei contagi che da soli non dicono nulla».
Com’è possibile convincere gli scettici del vaccino?
«L’asino non diventerà mai un purosangue! Non lo dico, beninteso, in tono offensivo. Mi limito a un dato di fatto».
Cosa intende?
«Come scritto anche da Nature, quasi il 20% della popolazione non si vaccinerà. E su questo c’è poco da fare. C’è uno zoccolo duro di scettici che è difficile da scalfire».
Nel rispetto della libertà di ciascuno, bisogna ammettere però che chi si è vaccinato — e dunque ha già compiuto un atto di responsabilità collettiva — è più tranquillo se quando entra in un ristorante, si allena in palestra o sale su un aereo, sa che intorno ha persone vaccinate o che hanno fatto il tampone. In questo c’è qualcosa di male?
«Non ci trovo nulla di male. Ho tre figli dai 25 ai 33 anni e sono tutti vaccinati con doppia dose. Ma più che parlare di green pass ed entrare nel tema delle libertà individuali, da medico preferisco dare l’esempio. E invitare la gente a comportarsi con senso di responsabilità».
Il Paese, però, sui provvedimenti oggi è diviso.
«Purtroppo, la speculazione politica fa diventare le misure anti-Covid di parte. E tutto ciò confonde i cittadini».
Dove si trova in questi giorni?
«In ospedale. Al lavoro».
Con che stato d’animo?
«Ho di recente riletto il “Discorso alla luna” di Papa Giovanni XXIII. Dobbiamo tornare urgentemente a occuparci dei più deboli. I bambini, che devono tornare a scuola in presenza. E gli anziani, che devono essere curati al meglio per tutte le loro patologie»
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
però due cose son vere.
1) gli altri malati oggi si sentono persi, perchè non li caga più nessuno.
oggi uno con un infarto secondo me teme di morire mentre gli fanno il tampone
2) le misure anticovid, essendo frutto di compromessi politici, sono tutto fuorchè razionali