Ultima modifica di Gilgamesh; 26-03-22 alle 08:29
il long covid è una merda e ci sono sempre più evidenze di un coinvolgimento cerebrale, dimostrate da studi molto autorevoli (di cui uno su 800 persone pubblicato su Nature). Questo è il motivo per cui, al coglione che girava qua dentro, continuavo a dire che preferivo un'influenza a 39°C piuttosto che un covid anche lieve.
Diciamo però che, con la tripla dose, è verosimile che la clearance del virus sia sufficientemente rapida da limitarne notevolmente la diffusione sistemica.
D'accordissimo con te però ormai, dopo due anni e mezzo di pandemia, mi ero messo l'anima in pace che l'avrei preso prima o poi. Non si può vivere completamente isolati, sia per lavoro che nel tempo libero si ha a che fare con la gente, non si può proprio evitare. La fortuna è averlo preso ora con il vaccino uff
Cioè cioè il covid fa diventare ritardati, conseguentemente spinge a non vaccinarsi e quindi a far riammalare la persona che diventa poi ancora più ritardata e così via in un circolo vizioso?
È bellissimo, sembra una roba più diabolica della toxoplasmosi![]()
Posso confermare. La mia vice è tornata dal Covid (lei ha fatto in tempo a fare solo 2 dosi prima di beccarselo) completamente rimbambita. Ed oggi ancora sta così. La cosa triste è che se ne rende conto perfettamente.
Spero di uscirne sano. Già non ero una cima prima, se ci si mette anche il Covid...![]()
Ma rimbambita in che senso? Disfunzioni cognitive? Non è in grado di fare le cose?
Ma un doppiodosato che si è fatto il covid leggero a natale cosa dovrebbe fare? Terza dose ora o meglio aspettare il prossimo autunno?
I sogni non svaniscono, finché le persone non li abbandonano. Capitan Harlock