Citazione Originariamente Scritto da Kemper Boyd Visualizza Messaggio

Il videogioco è un mezzo di intrattenimento e divertimento, se uno si diverte a giocare centinaia di ore sullo stesso gioco qual è il problema? Se gli piace continua, se non gli piace lo molla.
Questo va benissimo e nessuno lo ha criticato (ne' io ne' l'articolo)

Quello che l'articolo denota e' un ritorno di appeal di esperienze piu' contenute (non piu' corte necessariamente, ma piu' dense, dove si cerca di evitare possibili "perdite di tempo" , attivita' che non avanzano la storia/avventura, che non allontanano il finale in maniera artificiosa/innecessaria.)
E si parla del valore per molto pubblico della presenza di questa opzione di giochi sul mercato, piu' che di un desiderio che questi soppiantino giochi che invece si fondano su una struttura di gameplay votata a un dispendio di ore molto molto ampio sullo stesso titolo.


Insomma, in sostanza l'articolo fa riferimento (mi sembra chiaro, leggendolo) alla necessita' di non forzare il giocatore a dover spendere decine di ore se non e' questa la sua scelta, per portare a termine un titolo che potrebbe addensare i suoi punti di interesse e restituire una esperienza fruibile in un lasso di tempo piu' contenuto (per dare un senso di compimento senza rubare troppo tempo).

Ovviamente io penso faccia un chiaro riferimento a giochi che hanno una linea narrativa, un qualcosa che si puo' "finire", ovviamente l'articolo non si riferisce a giochi piu' smaccatamente sandbox o esperienze multiplayer o simili.