Sacra, io non ti capisco, la gestione dello stress e della tensione la puoi fare come vuoi.
Scherzi, ridi, piangi, ma poi ritorni competitivo, se dopo aver gestito quello che vuoi canni ancora e ridi di nuovo qualcosa non va.
Fruttolo ci prende bene, unendo i risultati la gestione dello stress non c'è stata, c'è stato lo scazzo, il "chissenefrega".
Immagina Tyson al secondo round, ride mezzo secondo e poi pesta duro, questo era un atleta, non sta gente.
Mosca non ha mai capito gli sport dai grandi numeri, per lui era solo calcio.
Io invece non ho mai capito come fosse diventato la barbara d'urso del calcio.
Rivedendo la gara di Ganna e amici, devo dire che trovo abbastanza ispirato il "Sembrano marziani ma non lo sono, questi ragazzi!" di Pancani, ma le chiuse di Fusco restano ancora irraggiungibili.
Ah, il martellismo.
https://www.instagram.com/silviasalis/
Guarda che gestire lo stress non equivale a vincere... E comunque contro la Serbia non vincevi, probabilmente la vincono loro l'olimpiade.
Se poi sei la punta di diamante della squadra ed inizi a far vedere segni di cedimento auguri.
Domanda: quanti di voi hanno giocato o comunque fatto parte di una squadra di pallavolo? Anche a livello amatoriale![]()
Cerrrrto, come no.
Se vai in mezzo alla strada a chiedere chi sia Bernardi voglio vedere in quanti ti rispondono, anche tra i non giovanissimi.
Per essere considerato il più forte a livello mondiale dell'intera storia di uno sport (definito minore ma comunque piuttosto forte e radicato in Italia) non è assolutamente così conosciuto o popolare. Questo nel suo Paese, figuriamoci altrove. Questo appunto perché la pallavolo è lo sport del collettivo per eccellenza, non è uno sport "da star". Questo almeno prima dell'affermazione dei social, con quello che hanno portato a livello di distorsione del reale (quindi concetti quali quello di influencer, o le quotidiane polemiche e shitstorm, l'ossessione per il dover essere popolari, una personalizzazione ancora più marcata del dibattito, ecc.), per cui ora magari qualcuno potrebbe credere distrattamente che la Egonu, o chi per lei, vince o perde da sola o quasi, magari anche senza seguire bene le partite, solo perché per giorni si è parlato un sacco di lei per motivi non strettamente sportivi.
Ah beh, io quella volta in Croazia feci il test su un barcone durante una gita e chiesi ai croati se conoscevano un certo Primorac... Sapevano che sport faceva!
Io qua dentro sfido chiunque a dirmi chi è Massimo Costantini senza Wikipedia
Facile che l'italiano medio non sappia chi è Bernardi, via del calcio non c'è altro...
la discussione sta diventando sterile....
...quindi per abbassare ancora più il livellostasera ho dato un'occhiata alle repliche dello "street" maschile e del "park" femminile (le specialità dello skateboard di cui si accennava prima)
che dire...la più grossa e ridicola boiata che mi sia capitato di vedere alle olimpiadi
nella specialità street fondamentalmente se non cadi come un pirla sei in finale, al quarto di fila che cadeva/incespicava dopo 2 metri di esercizio ho dovuto spegnere per le troppe risate, l'apoteosi uno che cadendo ha messo in mostra una panza simile alla mia
nel park femminile sarà la poca prestanza fisica (son tutte ragazzine), sarà il livello basso ma a parte le due migliori le altre non facevano altro che andare a zonzo nel vascone cercando di non cadere...cioè...ok.
Invece la gara-replica del ciclismo inseguimento a squadre è stata davvero esaltante![]()
Ultima modifica di pasquaz; 04-08-21 alle 22:33
dai dai dai
Altro rifornimento dopo 5 km —
Gregorio Paltrinieri dimezza lo svantaggio, ora è a 8'' da Wellbrock primo
Il problema è che lo skateboard è una disciplina che si basa sul pubblicare video sui social
La competizione è una cosa sconosciuta e aliena![]()
Ho visto qualche highlights dello skate femminile
Imbarazzante, un insulto agli altri atleti
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Dipende
Le ragazzette in gara sembravano delle amatrici raccattate allo skatepark
Non so neanche se esistano le rispettive federazioni nazionali
Bah
Molti dei più apprezzati skater al mondo non partecipano alle competizioni, dedicandosi alla ricerca ed al progresso tecnico. Visioni dello skateboarding immortalate in cortometraggi diffusi poi globalmente.
Assurdo inserirlo alle Olimpiadi... tanto valeva mettere i racchettoni o il padel...
Insomma un tony hawk cinquantenne zoppo faceva di meglio![]()