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Le schede video costavano, ma non raggiungevano le follie di oggi, anche considerando i top di gamma appena usciti. Lasciando da parte la speculazione della crisi dei semiconduttori, dico. E letteralmente c'ero ai tempi di Voodoo, Voodoo2 in SLI e GeForce 256.

La velocità di turnover tecnologico-prestazionale era davvero tripla rispetto ad oggi, ma era in un certo senso più tangibile: mi fa brutto vedere un gioco in pixel art avere come requisiti una 750 con 2 GB di memoria on-board, o un isometrico a camera fissa che vuole al minimo una GTX 970.

Poi ho la vaga memoria di come i colli di bottiglia classici (CPU, RAM, bus di sistema, scheda video) avessero un effetto più spalmato, anche considerando la velocità di turnover: magari non eri più al top di gamma, ma sopravvivevi. Oggi un giorno va tutto bene, quello dopo non parte nemmeno.
Ma magari è l'effetto nostalgia.