putin è antifascista (cit.)
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Dipende per pro-pace a chi ti riferisci. Perché credo che il risultato finale della pace sia quello che tutti vogliono, tranne i Russi che vogliono l'annientamento di un popolo. La differenza è come ci si vuole arrivare (chi dando il culo alla Russia, chi con altre soluzioni più o meno praticabili).
Io ad oggi, diversamente dal passato, sarei per una proposta di pace così articolata:
1) lasciare le 3 province illegalmente e criminalmente annesse alla Russia;
2) immediato ingresso dell'Ucraina in UE e Nato (così che scopriamo le reali carte delle Russia);
3) condannare la Russia al pagamento di tutti i danni arrecati, pena sanzioni sempre più pesanti nei secoli dei secoli (anche nei confronti delle Multinazionali che aggirano le sanzioni)
4) si mantiene l'incriminazione ed il mandato di cattura internazionale per Putin e soci, così che non possono più mettere il naso fuori dal loro Paese (o altri Stati canaglia loro pari) finché campano.
Nel mondo dei sogni opterei invece per cancellare la Russia dalle cartine geografiche e dai libri di storia, ma la vedo dura.
Parti da una posizione “sbagliata”: nessuno si dichiara acriticamente “pro-pace” e basta. Tutti quei figuri sono maestri di 10° dan di “xxxxxx <- cazzata a caso, però…. Xxxxxx <- altra cazzata a caso”.
E poi le tue domande, almeno per l’Ucraina, hanno già avuto ampia risposta: deve smettere di combattere i russi e massacrare le popolazioni del Donbass e sedersi al tavolo delle trattative. :fag:
Io ancora non capisco chi parla di pace. La Russia non ha interesse a fare la pace, è una questione di immagine da gradassi. Non è guidata da statisti ma da wannabe imperatori che se ne fregano se i morti di fame del loro paese muoiono a frotte, fintantoché potranno farsi belli se arrivano al loro obiettivo.
Non capiscono un cazzo degli AMX e su come si usano perché non hanno mai giocato a World of Tanks.
Alla fine, al di là di tutta la propaganda, i super-eroi e sarcazzi, gli ucraini sono sempre una sotto-marca dei russi, avranno ancora la mentalità del STRONK TONK STRONK.
(disclaimer: post volutamente trolloso, può essere ignorato o usato come appiglio per sentirsi intelligenti replicando con ovvietà sparse)
Ogni tanto la discussione si “incarta” su aspetti tecnici in maniera assolutamente “Visibile” (cit. MaVco Pisellonio). :asd:
Chi ha sostenuto che gli AMX (distrutti) siano stati usati in maniera diversa da quella concepita? Non è plausibile che l’artiglieria russa li abbia pescati mentre facevano delle ricognizioni? :boh2:
Sto discorso della damnatio memoriae lo trovo alquanto fastidioso.
Bisogna ricordare, censire, studiare tutto. Quando si guarda al passato bisogna farlo come quando si fa uno studio scientifico, acriticamente ed in maniera netta ed imparziale, riportando esclusivamente i fatti.
Per quanto sia difficile, mi rendo conto, guardare alla storia senza lasciarsi influenzare dalle proprie ideologie.
Facciamoci due risate, su
sì, è OT, ma sempre meglio delle cacate che si leggono qui dentro :fag: :snob:
Indovinate chi è l'autore del """pezzo""" :fag:Citazione:
"Mi scuso se ditrubo i benpensanti del Corriere della Sera - tipo Beppe Severgnini che non mi ha mai risparmiato i suoi strali - ma quello che sta accadendo in Francia è addiriturra peggiore della rivolta di Prigozhin in Russia. Se non è una primavera araba, poco ci manca. Con una differenza importante che gli ideologi come Severgnini non raccontano.
Quando scoppia una rivolta come quella di Parigi a Damasco, i Paesi occidentali finanziano e armano la rivolta dall'esterno, come Biden fece ai tempi di Obama con il programma segreto "Timber Sycamore" per armare la guerra civile in Siria.
Quando, invece, scoppia una rivolta come quella di Damasco a Parigi, non ci sono Paesi islamici ad alimentarla e armarla dall'esterno.
Noi viviamo nel mondo della menzogna sulla politica internazionale.
Nel mondo in cui i Paesi che destabilizzano l'ordine internazionale sono l'Iran e la Corea del Nord, quando, in realtà, l'evidenza empirica dimostra che i Paesi destabilizzatori siamo noi.
Viviamo in un mondo in cui il Corriere della Sera insegna ai nostri ragazzi ad avere paura della Corea del Nord, quando, in realtà, dovremmo avere paura di noi stessi per tutte le guerre che alimentiamo in casa altrui o che noi stessi conduciamo illegalmente. Viviamo nel mondo in cui l'oppressione del popolo palestinese è raccontata come una pagina di storia della libertà.
Pace per la Siria.
Pace per il popolo siriano".
no, non è Bobo.
Chi è il caz... ehm, il fine pensatore?
I paralleli tra il tentato golpe di Prigozhin e le rivolte in Francia stanno andando fortissimo tra gli account russi :asd:
Zero Calcare
Certo perchè una cosa come le primavere arabe o le proteste in Iran delle donne sono una cosa che fomenti così dall'esterno...
Trovo questo veramente offensivo, per chi in quelle proteste ci muore e ci ha creduto, sono migliaia le persone che si sono esposte sperando in un futuro migliore, e purtroppo nel 90% dei casi è finito che non è cambiato quasi nulla.
Uno dei pochi stati dove c'era stato un cambiamento effettivo, la Tunisia, sta lentamente riscivolando in un un regime, con la nostra complicità attiva, dove siamo pronti a chiudere tutti e due gli occhi purché si tengano i migranti...
L'italia si sta spendendo perchè il regime nascente, abbia il suo pacco di soldi in modo che non imploda sommerso dai debiti, senza alcuna garanzia che attui riforme in grado di rendere lo stato "sostenibile" o di ripristinare qualche diritto...
L'importante che continui a bloccare i migranti, già sapendo che sarà tempo di mesi prima che venga a battere cassa ancora...
P.s. poi all'autore chiederei quanti di chi protesta in francia finiranno condannati a morte per ghigliottina, e quante ragazze e ragazzi sono stati uccisi o finiti in carcere delle proteste in Iran...
Rubio sicuro