Da mo’…
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"abbiamo visto cosa succede quando ci sono le armi"
https://www.la7.it/dimartedi/video/b...04-2022-434041
direi di sì :fag:
Ma in realtà è semplice. Il contadino bergamasco difendeva la sua terra dal tognino invasore. Il contadino ucraino invece è un pericoloso separatista in casa alla Madre Patria Russia, che come ben sai si estende dall'Alaska fino a Zagabria, Nova Gorica e Varsavia, da Damasco fino a Helsinki. Quindi stare dalla parte del contadino ucraino significa sostenere chi si rivolta contro l'ordine costituito, non chi lotta per la libertà. I contadini ucraini non sono dei veri combattenti per la libertà, ma sono dei nazisti che combattono contro la loro storia e l'impero di cui fanno parte, al soldo delle malelingue imperialiste americane che vogliono solo destabilizzare l'Impero Russo per tenere più saldo il cappio intorno al mondo; i russi sono i veri combattenti per la libertà, perché vogliono fermare l'oppressione dei cittadini e dei bambini che, scorrettamente, si definiscono "ucraini" e restituire loro la cultura e la protezione nazionale russa, che gli è stata levata dai nazionalisti e nazisti ucraini; facendo ciò i russi si pongono peraltro come difensori della tradizione, della cultura, della verità, contro l'oppressione americana che diffonde follie come l'idea che il benessere derivi solo dalla negazione della natura, dalla liberazione sessuale, dal plagio delle giovani menti. Ecco perché dare armi agli ucraini vuol dire solo causare più morti: l'ucraina non esiste, sostenere il contrario porta solo altra gente a morire di fronte all'inesorabile avanzata liberatoria russa; e noi non dovremmo comunque immischiarci in questioni di altri stati che non ci riguardano minimamente, limitandoci semmai ad offrire aiuto a chi ne ha bisogno, favorendo una celere risoluzione della crisi. Per questo io ho sempre sostenuto che l'UE e l'Italia in particolare avrebbero dovuto assistere Mosca nella eradicazione immediata del governo ucraino, se del caso organizzando una operazione congiunta per eliminare il traditore americano Zelensky e tutti quelli della sua cerchia di corrotti.
Il trollaggio per paradossi non è più divertente :???:
Nessun paradosso. Rappresento soltanto l'opinione della parte migliore di twitter e di molti opinionisti televisivi, nonché la linea editoriale del Fatto Quotidiano e la linea politica di almeno uno, se non tre, partiti politici italiani. Ma forse voi cosiddetti liberisti preferite i bavagli.
appunto, nonostante Putin possa aver migliorato le condizioni di vita del ceto medio, la Russia non è l'Italia, quindi la sovrapposizione implicita ma evidente , tra il loro e il nostro sistema di governo per lodare la dittatura a scapito della democrazia, è un discorso alla Adinolfi, cioè la solita stronzata populista rivolta alla solita gente.
Tra l'altro molti di questi subcognitivi sono quelli che si stracciano le vesti per la "severissima" dittatura sanitaria in Italia
come, io mi domando, si possa portare avanti una discussione che include laggente cheddicono che il nonno era bel contento col fez o che con le dittature i ceti popolari facevan festa grossa, senza insultare o perculare???
IMPOSSIBILE
GeopoliticalCenter dice che gli ucraini nel dombass le stanno prendendo di brutto e che il cambio di guida dell'esercito sta facendo la differenza e blablabla
È affidabile secondo voi?