la russia blocca anche la cinese tiktok... su questo sono fortunati.
Chi conosce tutte le risposte non si è posto tutte le domande. (Confucio)
No, sono quelli di TikTok che hanno bloccato la condivisione di nuovi filmati.
https://mobile.twitter.com/TikTokCom...35437861048320
Praticamente per la Russia qualsiasi azione occidentale è dichiarazione dì guerra.
Credo che volesse dire che proprio per quello gli leveranno internet
Vox puttana Eva te l'avevo detto che non solo io non capivo i tuoi mess
Vabbè, sta solo abbaiando, tecnicamente saremmo già in guerra se fosse serio.
Ormai è chiaro che in un conflitto convenzionale con la NATO i russi verrebbero spazzati via, probabilmente perderebbero il controllo dei cieli in pochi giorni e comincerebbe la solita pioggia di bombe super precise fino a che non si ritroverebbero all'età della pietra. E solo allora si muoveranno le truppe di terra NATO.
E francamente ho dubbi anche sulla capacità di deterrenza del loro arsenale atomico, saranno pure all'avanguardia nella tecnologia missilistica, ma secondo me hanno roba stra-vecchia e maltenuta nei silos.
Dei bombardieri, non mi preoccuperei proprio, la II Guerra Mondiale è finita da un pezzo.
I sottomarini invece un pochino si.
Insomma secondo me qualche bomba addosso ci cade, ma proprio poche e chissà quante fuori bersaglio.
E Putin questo lo sa.
E sono sicuro che preferisce continuare a giocare a Tropico: Real Life tra caviale e mignotte invece di passare il resto della vita in una cella o morto.
Il mio dubbio è che ok, facciamo che si prende l'Ucraina e in qualche modo le sanzioni riesce a rintuzzarle anche grazie al paraculismo occidentale per cui piano piano si comincerà a far finta di nulla.
Però a quel punto qualsiasi altra nazione confinante che può fare, se non correre in braccio alla NATO?
E quindi cosa fai, riparti con la minaccia e la denazificazione di ciascuna?
Questa mappa etnica dell’Ucraina fu pubblicata da Limes nel 2014, quindi in tempi non sospetti e quando ancora Lucio Caracciolo non si chiamava ancora Luchov Karatschiolinsky. Come si può vedere, con buona pace di tutti i neo-ucraini nostrani, l’attuale Ucraina è un mosaico di etnie e gli ucraini etnici occupano la metà del territorio in guerra. Il resto è occupato da russi, romeni, ruteni, ungheresi. Per quanto riguarda gli ucraini e i loro fans occidentali un piccolo pro-memoria:
L’11 luglio del 1943 rappresentò infatti il culmine della campagna di sterminio condotta dai nazionalisti ucraini: quel giorno, reparti di OUN-UPA di Stepan Bandera e Roman Šuchevič attaccarono contemporaneamente circa 100 villaggi polacchi, provocando oltre centomila vittime, in gran parte donne, bambini e vecchi. Nel 2013, in occasione del settantesimo anniversario della carneficina, la Sejm, pur con una maggioranza destro-nazionalista, aveva adottato una risoluzione che definiva quei fatti “pulizia etnica con elementi di genocidio”.Nel 2015, la Rada ucraina riconosceva l’attività di OUN-UPA come “lotta per l’indipendenza ucraina”, istituiva le feste nazionali del 1 gennaio e del 14 ottobre: data di nascita di Stepan Bandera e della formazione dell’UPA
Credo che l'occidente reagirebbe in modo molto diverso ad un'azione del genere, senza una "storia" o almeno un reale casus belli.
Magari non la dichiarazione di guerra come se facesse parte della NATO, ma comincerebbe una mobilitazione massiccia di truppe in Europa col pieno supporto degli USA e ci ritroveremmo di nuovo con la Cortina di Ferro.
Dopodiché se scoppiasse anche solo una miccetta in un altro paese, allora sarebbe davvero guerra.