Essendo il consumo generale DECISAMENTE più basso (riscaldamento ed illuminazione ti vanno a consumare molto molto meno) puoi fare a meno del gas russo più agevolmente che un mese fa.
Non ti basta, vero, ma è un buon inizio.
Facendo razionamento (per esempio abbassando del 10% la potenza disponibile dei contratti di energia elettrica domestici da 3,3 15% sui 4,5 20% sopra in orario diurno, numeri ovviamente a caso, essendo tutti contattori elettronici non dovrebbe essere impossibile e non sarebbe così impattante escludendo ovviamente i contratti con macchinari medici associati, si i fornitori lo sanno se ci sono macchinari medici),spingendo sulle estrazioni su suolo italiano e facendo altri accordi con altri fornitori e riaccendendo le centrali a carbone hai ottime possibilità di uscirne.
Nel contempo, basandoti sullo storico del contratto, sposti i costi fissi spalmandoli sui consumi ricalcolandolo bolletta per bolletta.
Perché?
Perché così, pur non alzando il costo finale delle bollette, fai costare di più il kWh ed il metro cubo spingendo quindi la gente a consumare meno.
Queste le prime idee che mi sono venute in mente poi chi ne sa più di me ne troverà altre più efficaci.