qua c'è dentro di tutto

"Ricevo spesso curriculum di pizzaioli o cuochi che sono disposti a lavorare per me, quasi ogni giorno, arrivano davvero molte candidature. Penso che la differenza principale la si debba accreditare al reddito di cittadinanza, che qui non esiste, ma anche al senso di timore o incertezza che da noi si è vissuto negli anni della pandemia. A Dubai invece si è ripartiti subito alla grande, il lavoro non scarseggia e i turisti sono tantissimi, molti sono sopratutto russi che hanno scelto una delle poche mete che al momento possono visitare"