Raga, io penso che ci sia un fraintendimento di base: è chiaro che se gli ucraini avessero la superiorità per sfondare subito il culo ai russi e rimandarli al confine in una settimana, lo farebbero, non è che fanno attrito "perché gli piace così".
Siccome però per ragioni ovvie a tutti, salvo forse ad alcuni che si erano fatti prendere troppo dall'entusiasmo lo scorso autunno (mancanza di superiorità aerea, tanto per iniziare), non ce l'hanno, allora giustamente puntano al logoramento delle forze nemiche cercando di realizzare un rateo di attrito favorevole, per poi provare uno sfondamento quando (e se) li avranno "ammorbiditi", anziché rompersi le corna in infruttuose offensive "all-in" con le quali, al contrario, il rateo di attrito sarebbe favorevole ai russi (e se ne sono probabilmente accorti nei primi giorni di controffensiva).
Tanto per dire, al sud il rapporto di fuoco dell'artiglieria russa/ucraina 2 mesi fa era circa 5.1:1 (5 colpi sparati dai russi per ogni colpo sparato dagli ucraini), ora è circa 3.8:1 (questo al netto ovviamente delle differenti dottrine d'impiego e precisione, parliamo solo di colpi sparati)
E' la differenza fra operare orientati al nemico e operare orientati al terreno, che gli ucraini stanno estremizzando, in questa fase.