Ma tutto nasceva da un’osservazione ironica sull’articolo del Fatto Quotidiano, che lascia chiaramente trasparire una certa indulgenza attribuita allo Stato russo – quasi come se stesse invadendo con tatto e senso della misura… quando, in realtà, la verità è un'altra...
Le mie erano domande volutamente provocatorie, poste con intento riflessivo più che polemico.
Mi rendo conto, tuttavia, che la forma possa aver generato fraintendimenti o risultare inappropriata in certi contesti.
Qualora qualcuno si sia sentito urtato o abbia percepito mancanza di rispetto o sensibilità, desidero porgere le mie più sincere scuse. Non era assolutamente mia intenzione mancare di riguardo o offendere la sensibilità di alcuno.
Mi auguro che lo spirito del discorso venga compreso nella sua chiave più ampia e, se così non fosse stato, ribadisco la mia piena disponibilità a chiarire.
Fammi sapere se vuoi un tono ancora più cerimonioso o, al contrario, una versione più snella ma comunque elegante.