È questo quello che intendevo qualche post dietro. Quando si è in vacanza o di ritorno da un viaggio di lavoro pesante, non si hanno né le forze né la voglia.
Si è consapevoli che tirando fuori la carta si verrà a scatenare una polemica che in quel momento è l'ultima cosa di cui si sente il bisogno. Massima stima per questi due turisti che hanno cercato di impartire una lezione di civiltà. Ma la conseguenza immediata è che il mammifero si è scatenato rovinandogli le vacanze.
Denuncia, risarcimento, vai in questura, testimonia, il maresciallo che dice "è un padre di famiglia" e via verso l'infinita rottura di palle.
Hanno vinto loro.
La multa dei 30 euro è una scemenza, la solita cretineria secondo cui la mera previsione di una sanzione dovrebbe di per sé scoraggiare talune condotte.
Mancano le attività di controllo sia sotto il profilo contabile che stradale. A Roma, i tassisti guidano come dei pazzi nell'indifferenza di chi dovrebbe monitorare il traffico![]()







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