Cerco di parlare quanto più obbiettivamente possibile.
Il "problema" sono i soldi.
Lo stesso numero 9 aveva valutato la società 140 milioni e, tolti i debiti, ne aveva offerti, se ricordo bene, 102 con la nota cordata(con rifiuto di Ferrero).
Nel frattempo i debiti sono schizzati, si dice, a oltre 170 pippi con la rosa che, invece, si è svuotata di valore (e quindi non vale nemmeno più i soldi che valeva).
Valore che, con una (probabile) retrocessione, precipiterebbe ulteriormente.
Sul mercato USA avete poco appeal
Il vostro scudetto è sufficientemente vecchio da non essere più una vittoria recente ma non abbastanza da essere storico.
Siete la squadra più giovane, se si ignorano i fallimenti con rifondazione, della A.
Insomma di "storico", quello che piace agli americani quando vengono da noi, avete pochino.
A ciò aggiungiamo che, come noi, non venite da una città italiana particolarmente popolare in America (vedasi Firenze, Roma e Venezia) e con un nome lontano anni luce dalla pronuncia anglofona.
Infatti da oltre oceano è arrivato solo uno speculatore italiano che però reputa la profittabilità molto al limite.
Forse è per questo che molti tuoi comparì di tifo hanno creduto nella bufala mal inventata e peggio gestita dal Qtar.
Vialli poteva essere la vostra pedina vincente, uomo d'affari, quindi con i contatti giusti, innamorato della squadra ma Ferrero credendo di difendere i propri interessi glielo ha impedito.
Si è inguaiato enormemente con quella decisione, probabilmente credeva di potervi gestire sempre meglio o forse era solo ormai dipendente delle comparsate TV, inguaiando anche voi.
Credo che la vostra sliding door sia stata quella trattativa, si sono chiuse le porte del treno quando Ferrero ha alzato la richiesta.
Infine con il covid l'altoparlante della stazione ha annunciato che la tratta è stata soppressa.
Credo che anche colui che ha donato la samp a Ferrero avesse quantomeno intuito che per il bene della samp Ferrero avrebbe dovuto cedere, ricordo qualche intervista in cui faceva pressioni in tal senso.
So cosa si prova a rischiare quella fine, ci siamo arrivati nel 2003 e ci stavamo tornando vicini.
Salvati in extremis in tutti e due i casi, soprattutto nel 2003.
Pertanto non provo gioia nel vedere la vostra situazione, sono cinico, questo si.
Con il mio cinismo riesco a vederci il karma venire a mordervi le chiappe perché, li ricordo bene, molti di voi godevano assaporando il nostro ormai imminente fallimento (eravamo sani a livello di debito ma di proprietà di una società dichiarata fallita, Preziosi ci compró letteralmente all'asta fallimentare della Laguna Group, senza quella sua offerta, unico ad essersi presentato, saremmo spariti).