Classifica di BoxOfficeMojo alla mano, il primo film che non sia un seguito/remake/trasposizione di un franchise più o meno conosciuto è una roba indiana che ha fatto incassi solo in India e Gran Bretagna.
Questo è un altro problema: i film costano un botto e devono portare milioni di persone al cinema per recuperare, ma questo non può continuare per sempre. Stanno finendo le IP remunerative e i classici non attirano più. I videogiochi, si è visto, rendono poco a parte quelli strafamosi e classici come Mario e Sonic e i fumetti sono in declino a parte i manga che al cinema lato live action non funzionano. Ora, a meno che non sia all'orizzonte un revival corposo della mitologia classica o se la materia d Britannia o il Ciclo Carolingio non diventano improvvisamente attraenti per il grande pubblico generalista, mi sa che ci attendono tempi grami.
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Praticamente qualsiasi presentazione di un film/serie negli ultimi anni si apre immancabilmente ricordandoci quanto sia multirazziale e inclusiva la scelta del cast/produzione ecc.Io poi comunque mi chiedo sempre quanto questa "radicalizzazione social" sia veramente specchio del sentimento maggioritario...l'impressione è che spesso siano cose a cui la maggior parte della gente manco pensa fino a quando non la legge sui social (per chi la legge) o un qualche giornale la riporta per cavalcare uno o l'altra fazione...spesso certe "polemiche o critiche" se vai a vedere da dove arrivano poi scopri che nascono da gruppi o siti pressoché sconosciuti...