Va tutto bene a Donald Trump oppure...

[megalomaniac]

Intanto in Canada ha rivinto il woke

[golem101]

La cosa bella è che a quanto dice la retromarcia sui dazi su auto e componenti è retroattiva rotfl

Magari retroattiva anche le spedizioni internazionali.
Guardate la situazione dei porti di entrambe le coste, fra qualche settimana parte uno shortage di materiali consumer, che al confronto - anche considerando una rapida soluzione e il conseguente effetto elastico - gli assalti alla carta igienica dei tempi Covid sono una barzelletta.

[Angels]

Intanto in Canada ha rivinto il woke

Cioè?

[maxx]

Pensavo fosse uno sketch

https://xcancel.com/RepShriThanedar/...20864521519363

stavo per postare qualcosa io in merito.
Non male i commenti

[Enriko!!]

Cioè?

I liberali che erano in crisi, tanto che il premier storico si è dimesso, hanno poi rivinto le elezioni grazie anche a trump e il suo voler annettere il canada e dando l'appoggio esplicito alle forze più di destra e ai conservatori...
Solo che con il moto d'orgoglio "patriottico" che sta attraversando il canada in questi mesi, che i partiti di destra abbiano ricevuto "la benedizione" di Trump che in questo momento in canada è il nemico numero 1 gli ha di fatto fatto perdere le elezioni, elezioni che qualche mese prima era molto probabile avrebbero vinto

[Kemper Boyd]

Il porto di Seattle:



master strategist

[Entreri]

Milioni di nuovi posti di lavoro vedo

[GenghisKhan]

Magari retroattiva anche le spedizioni internazionali.
Guardate la situazione dei porti di entrambe le coste, fra qualche settimana parte uno shortage di materiali consumer, che al confronto - anche considerando una rapida soluzione e il conseguente effetto elastico - gli assalti alla carta igienica dei tempi Covid sono una barzelletta.

So un cazzo di sta roba, manda qualche link per capirci qualcosa, studio volentieri

[Kemper Boyd]

As someone whose job it is to navigate this absolute nightmare for my company… it’s worse than Covid. Far worse. Never in my career did I ever imagine it could get this bad this fast.

With Covid at least we all knew what to do, just slower. The rules didn’t change much. Everyone still wanted the same thing. There was extreme uncertainty, but everyone was actively working to mitigate that.

This, on the other hand, is utter chaos. Uncertainty for the sake of uncertainty. Nobody knows what’s going on. Companies we work with are simply stopping shipments to the US entirely because they literally cannot figure out if they’re in compliance with the rules on any given day. We’re having to stop entire container ships and sort the contents by tariff effect (extremely expensive) just to figure out how much money we’re losing. And then do it again the next week because he changed his mind again. Now we’re underwater on product that hasn’t even hit customs yet, where we will be additionally charged more than its value in fees. Ad nauseam.

There is little profit incentive to do business at all in an environment like this. Not when your margins could be wiped out at a moment’s notice by a single tweet. Companies will simply go elsewhere.

This is all so mindbogglingly expensive, wasteful, and inefficient - and it won’t even accomplish what he says he wants (95% of manufacturing is never coming home - I agree it would be nice, but don’t kid yourself. The economics don’t work). All it’s amounting to is a pipe bomb in the mailbox of every American company and consumer. For nothing.

Stupidity of such magnitude that it is indistinguishable from malice.

[Lux !]

Chissà quanto manca al linciaggio

[von right]

Pensavo fosse uno sketch

https://xcancel.com/RepShriThanedar/...20864521519363

I commenti
Che gente di merda, si meritano trump e tutto quello che gli capiterà...come i russi.

Chissà quanto manca al linciaggio

Guarda i messaggi online e non sono pochi, avrà anche "solo" il 40% dei consenti ma di contro è ANCORA il 40% dei consensi il che è folle.

[golem101]

So un cazzo di sta roba, manda qualche link per capirci qualcosa, studio volentieri

I principali porti commerciali della costa ovest (Seattle, Oakland, Sand Diego, Los Angeles, Portland) stanno per ricevere l'ultima nave container dall'Asia fra 1-2 settimane, e per la costa est è previsto lo stesso scenario fra 2-3 settimane.
Le tariffe sono cacate per chiacchiere in TV, i cagariso hanno semplicemente chiuso il rubinetto delle spedizioni e/o le aziende medio-piccole in particolare hanno rinunciato agli ordini visti i ricarichi tariffari che si sarebbero dovute accollare e che non potevano sostenere up-front.

In molti esercizi commerciali ci sono già scaffali vuoti sia per beni di consumo "voluttuari" che per altri più direttamente di prima necessità (cibo, vestiario, eccetera), e stiamo solo parlando di roba diretta al consumer, neanche di rifornimenti per aziende, che sono già al palo e vivono di quello che hanno nei magazzini - se ce l'hanno, vista la politica del minimal inventory.

Adesso sono in giro per lavoro, ma ti basta googlare "supply chain disruption in ports during covid" che ti viene da ridere, o piangere, o tutti e due insieme. C'è stato un effetto elastico - proprio come nel traffico autostradale in caso di incidenti o cantieri - fra blocco, ripartenza, e incapacità del ricevente di gestire il flusso improvviso di ritorni che è da mal di testa per chiunque si interessi di logistica.

[megalomaniac]

Il porto di Seattle:

master strategist

Nella nuova America che rinascerà i porti saranno un concetto superato.

La merce verrà prodotta INTERNAMENTE e verrà trasportata su GOMMA su trucks made in USA.

Al massimo li riconvertiremo in PARCHEGGI

It will be a BONANZA FOR AMERICA

[Aleph]

I principali porti commerciali della costa ovest (Seattle, Oakland, Sand Diego, Los Angeles, Portland) stanno per ricevere l'ultima nave container dall'Asia fra 1-2 settimane, e per la costa est è previsto lo stesso scenario fra 2-3 settimane.
Le tariffe sono cacate per chiacchiere in TV, i cagariso hanno semplicemente chiuso il rubinetto delle spedizioni e/o le aziende medio-piccole in particolare hanno rinunciato agli ordini visti i ricarichi tariffari che si sarebbero dovute accollare e che non potevano sostenere up-front.

In molti esercizi commerciali ci sono già scaffali vuoti sia per beni di consumo "voluttuari" che per altri più direttamente di prima necessità (cibo, vestiario, eccetera), e stiamo solo parlando di roba diretta al consumer, neanche di rifornimenti per aziende, che sono già al palo e vivono di quello che hanno nei magazzini - se ce l'hanno, vista la politica del minimal inventory.

Adesso sono in giro per lavoro, ma ti basta googlare "supply chain disruption in ports during covid" che ti viene da ridere, o piangere, o tutti e due insieme. C'è stato un effetto elastico - proprio come nel traffico autostradale in caso di incidenti o cantieri - fra blocco, ripartenza, e incapacità del ricevente di gestire il flusso improvviso di ritorni che è da mal di testa per chiunque si interessi di logistica.

Preparo i popcorn

[gmork]

nel senso che si torna al far west?

[Galf]

I principali porti commerciali della costa ovest (Seattle, Oakland, Sand Diego, Los Angeles, Portland) stanno per ricevere l'ultima nave container dall'Asia fra 1-2 settimane, e per la costa est è previsto lo stesso scenario fra 2-3 settimane.
Le tariffe sono cacate per chiacchiere in TV, i cagariso hanno semplicemente chiuso il rubinetto delle spedizioni e/o le aziende medio-piccole in particolare hanno rinunciato agli ordini visti i ricarichi tariffari che si sarebbero dovute accollare e che non potevano sostenere up-front.

In molti esercizi commerciali ci sono già scaffali vuoti sia per beni di consumo "voluttuari" che per altri più direttamente di prima necessità (cibo, vestiario, eccetera), e stiamo solo parlando di roba diretta al consumer, neanche di rifornimenti per aziende, che sono già al palo e vivono di quello che hanno nei magazzini - se ce l'hanno, vista la politica del minimal inventory.

Adesso sono in giro per lavoro, ma ti basta googlare "supply chain disruption in ports during covid" che ti viene da ridere, o piangere, o tutti e due insieme. C'è stato un effetto elastico - proprio come nel traffico autostradale in caso di incidenti o cantieri - fra blocco, ripartenza, e incapacità del ricevente di gestire il flusso improvviso di ritorni che è da mal di testa per chiunque si interessi di logistica.

Non vedo l'ora, godo fortissimo. Divento il fottuto Manu cinese.

Ah no Manu è già Manu cinese.

Zǎoshang hǎo zhōngguó xiànzài wǒ yǒu BING CHILLING ���� wǒ hěn xǐhuān BING CHILLING ���� dànshì sùdù yǔ jīqíng 9 bǐ BING CHILLING ���� sùdù yǔ jīqíng sùdù yǔ jīqíng 9 wǒ zuì xǐhuān suǒyǐ…xiànzài shì yīnyuè shíjiān zhǔnbèi 1 2 3 liǎng gè lǐbài yǐhòu sùdù yǔ jīqíng 9 ×3 bùyào wàngjì bùyào cu òguò jìdé qù diànyǐngyuàn kàn sùdù yǔ jīqíng 9 yīn wéi fēicháng hǎo diànyǐng dòngzuò fēicháng hǎo chàbùduō yīyàng BING CHILLING ����zàijiàn ����

[Enriko!!]

I principali porti commerciali della costa ovest (Seattle, Oakland, Sand Diego, Los Angeles, Portland) stanno per ricevere l'ultima nave container dall'Asia fra 1-2 settimane, e per la costa est è previsto lo stesso scenario fra 2-3 settimane.
Le tariffe sono cacate per chiacchiere in TV, i cagariso hanno semplicemente chiuso il rubinetto delle spedizioni e/o le aziende medio-piccole in particolare hanno rinunciato agli ordini visti i ricarichi tariffari che si sarebbero dovute accollare e che non potevano sostenere up-front.

In molti esercizi commerciali ci sono già scaffali vuoti sia per beni di consumo "voluttuari" che per altri più direttamente di prima necessità (cibo, vestiario, eccetera), e stiamo solo parlando di roba diretta al consumer, neanche di rifornimenti per aziende, che sono già al palo e vivono di quello che hanno nei magazzini - se ce l'hanno, vista la politica del minimal inventory.

Adesso sono in giro per lavoro, ma ti basta googlare "supply chain disruption in ports during covid" che ti viene da ridere, o piangere, o tutti e due insieme. C'è stato un effetto elastico - proprio come nel traffico autostradale in caso di incidenti o cantieri - fra blocco, ripartenza, e incapacità del ricevente di gestire il flusso improvviso di ritorni che è da mal di testa per chiunque si interessi di logistica.

Beh io ho sentito anche di grandi gruppi che hanno sospeso le spedizioni (amazon) di molta merce...

in ogni caso aggiungo che il clima di incertezza complica ulteriormente il tutto, cioè il fatto che Trump ogni 3x2 cambia idea rende impossibile pianificare una qualsiasi azione dunque si attende sperando di capire cosa fare e cosa farà...
Anche perchè le merci ora che vengono caricate, spedite e sdoganate richiedono settimane se non 1 mese e più...
Rischi di trovarti con merce in viaggio che poi non riuscirai mai a vendere...o pagare un sacco merce importata, quando magari il giorno dopo trump si sveglia e toglie una fetta dei dazi e ti trovi con merce con un prezzo fuori mercato.

In tutto questo se anche domani si sveglia e toglie i dazi, ora che la merce ferma parte e arriva ci vorrà tempo...
Questo poi causerà sicuramente anche squilibri sulle spedizioni stile post covid come effettivamente hai scritto.
Il fatto è che di riflesso la cosa si ripercuoterà anche sull'Europa, perchè se c'è un picco di domanda per le spedizioni negli usa e una saturazione delle spedizioni, per forza di cose subiremo anche noi i rialzi e i ritardi dovuti al picco di domanda.

[Zhuge]

La necessità aguzza l'ingegno, sai quanti posti di lavoro sorgeranno adesso in IOWA e in IDAHO per produrre beni di prima necessità che fino a ieri venivano importati dalla Cina.

[Kemper Boyd]

Che poi il bello è che gli USA stavano praticamente a zero disoccupazione e con l'economia che andava alla grande

[islandhermit]

infatti mi chiedevo, con la disoccupazione tra il 3 e il 4% dove cazzo li trovi i LAVORATORI?