Non so ancora bene come mi sento riguardo a sta cosa che mi é successa circa 30 minuti fa... premetto che una cosa cosí non mi era mai capitata e anche a Varsavia in quasi 10 anni che sto qui non mi ero mai trovato in una situazione anche solo lontanamente simile, e anzi mi é sempre sembrata una cittá molto sicura, specialmente per essere una capitale.
Stavo tornando dalla lezione di box. La palestra é vicina, quindi vado a piedi. A poca distanza dalla palestra si passa vicino a una stazione del treno sopraelevata. C'é una stradina abbastanza isolata che va per un centinaio di metri alla destra dei binari, che sono sopraelevati e quindi "coprono" dalla strada accanto, poi giri a sinistra, c'é il sottopassaggio dei binari e sbuchi su una strada giá un po' piú in vista.
Non é il posto piú bello da fare alle 10 di sera, ma solo perché é isolato. Solitamente le uniche persone che si incontrano sono quelle che entrano o escono dalla stazione quando arriva il treno.
Entro nella suddetta stradina e vedo due in fondo, proprio davanti al sottopasso. Sento che sono un po' agitati, peró mi sembrano due ragazzetti di meno di vent'anni e giudico che non sono una minaccia, quindi decido di procedere per evitare di dovermi fare 40 minuti a piedi per tornare a casa. Avvicinandomi sento che uno é veramente incazzato, salta come un bambinello coglione di 12 anni, sbattendo i piedi a terra e dice roba del tipo: sono un coglione!! Sono un coglione! Ho perso i soldi!! 500 zloty (100 e rotti euro)!! Mi ammazzano!!
L'altro sta fermo al centro del cerchio lungo il quale si muove il primo, vicino a un motorino. Tiene un trolley in mano e dice con voce un po' da ubriaco/fatto: no dai cucciolo (si cucciolo), stai tranquillo, devi tranquillizarti, smettila, non é successo nulla.
Odore di alcool. Un po' inizio a rimpiangere di non aver fatto il giro (molto) lungo, ma ormai sono a pochi metri, tornare indietro ora sarebbe inutile. Vado avanti a testa bassa, sono proprio accanto a loro, il saltimbanco é giusto 4-5 metri piú in la. Sto per girare sotto il sottopasso quando sento cadere qualcosa a terra. Giro lo sguardo e vedo che il tipo, saltando, ha perso una pistola. Una cazzo di pistola.
Io fortunatamente ho mantenuto il sangue freddo, non reagisco, e continuo a camminare come se niente fosse. Quello si ferma a raccogliere la pistola e smette di urlare e saltare. Io faccio i 10-15 metri piú lunghi della mia vita per svoltare dietro il sottopasso.
E niente, dietro di me, dopo un paio di secondi di silenzio riprendono il teatrino.
Io boh... Vi giuro che quando ho visto la pistola ho pensato fosse un giocattolo. Non é possibile, ho pensato, che due coglioni del genere avessero una pistola. Peró purtroppo boh, mi sa che era vera.
Mentre giravo dietro il sottopasso ho sentito il secondo dire: cosí perdi la licenza!! Boh, non so se l'ha detto per farsi sentire da me e convincermi che era tutt'a posto con l'arma... tutto regolare.
Comunque boh. Li per li encefalogramma piatto, nel senso che non ho pensato a nulla. Ho continuato a camminare, controllando giusto con la coda dell'occhio e tenendo l'orecchio teso per vedere se c'era da accelerare il passo. Credo sia stato molto meglio che mettersi a correre al volo/
Poi boh... non so ancora che cazzo pensare. Sicuramente un po' ai titoli di giornale del giorno dopo con "italiano trovato morto con colpo d'arma da fuoco nel sottopasso della stazione" ci ho pensato
Eccoci qua... Un po' WOT, ma ho scritto tutto d'un fiato E voi ne avete esperienze simili?