
Originariamente Scritto da
blastomorpha
Certo, ma è lo stesso discorso che puoi fare con i fumatori: non c'è uno studio che dimostri che al 100% faccia male, ma ce ne sono molti che indicano una fortissima associazione.
Eppure c'è chi continua a fumare, è una scelta.
Se sei un minimo pratico di statistica potresti dire correttamente che l'associazione/correlazione non implica la causalità, però gli studi osservazionali sul fumo sono dei casi di successo di questa metodologia perché sono tanti e i risultati convergono quasi sempre verso un coefficiente alto (se non ricordo male si tende a prendere per buoni i risultati da 2 in poi e trascurare quelli sotto questa soglia).
Poi è logico, mangiare una fetta di torta per il compleanno di mia madre, una volta l'anno non mi ucciderà; fare colazioni tutti i giorni con i Frosties doppia glassa nel lungo termine, 2 cucchiani di zucchero nel caffé per ogni volta che lo prendo, il Gatorade perché devo reintegrare i sali persi col sudore e così via forse non è una buona idea.
La frutta almeno ha le fibre, che per quello che ho capito io cercando di approfondire il tema non aiutano il transito intestinale (sicuramente non nel mio caso), ma se non altro ne rallentano l'assorbimento.
Rispondo anche alla trollata di Gilgamesh di qualche post fa

che per la frutta o meglio il fruttosio, l'indice glicemico serve a poco perché misura il glucosio che è una molecola diversa, per questo mediamente ha un indice basso.