Si bombarda pure quello :snob:
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https://x.com/VividProwess/status/1843705300484010384
Spiaze per loro :sisi:
Also, questo gia' detto?
https://pbs.twimg.com/media/GZZNmY0X...pg&name=medium
Ha assolutamente senso, anche perchè è da un po che la sensazione sia che gli USA abbiano perso "il controllo" della situazione lì e che stiano andando appresso (subendole, in un certo senso) alle mosse di Bibi.
E' diverso tempo che USA stanno spingendo per un cessate il fuoco a Gaza ed ora nel Libano, per dire... figuriamoci se vogliono una escalation totale con l'unica altra "potenza" regionale che c'è da quelle parti... stanno un attimo tirando la corda all'alleato, mettendo in chiaro che una eventuale operazione del genere deve per forza di cose essere concordata.
Mi aspetto che queste cose vengano dette in via privata, se sono arrivati a dirle in pubblico forse temono davvero che Israele ci stia pensando... :mah:
Poi chiaro che tra il dire ed il fare ce ne passa... agli USA che lasciano le navi lì senza dare alcun supporto mentre le città israeliane vengono bombardate non ci credo neanche se lo vedo
Se ci saranno ancora proxy (ed Iran) alla fine di tutto :asd:Citazione:
Iran pensa a nuovo patto di difesa con proxy e Paesi regione
Un nuovo patto difensivo che prevede l'obbligo di fornire sostegno militare, economico e politico ai propri alleati in caso di attacco di Israele o Stati Uniti. E' quanto sta pensando di stringere l'Iran con i suoi proxy in Medio Oriente alla luce dell'escalation in corso nella regione, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa Tasnim, che cita una bozza dell'accordo. Il patto, che sulla carta coinvolgerebbe gruppi come Hamas, Hezbollah e Houthi, avrebbe lo scopo di creare una struttura difensiva congiunta per i Paesi ed i gruppi che appartengono al cosiddetto 'Asse della Resistenza' a guida iraniana. Una sorta di network in chiave anti-israeliana e anti-americana di cui, tuttavia, al momento non vengono rivelati ulteriori dettagli.
Non capisco nulla di cosa dice in quel video, ma non mi sembra assolutamente che lo faccia nel solito tono aggressivo che usano questi.
Se ti stanno cagando bombe sulla testa e "chiedi un cessate il fuoco incondizionato", mi pare che essenzialmente ti stai arrendendo :mah:
Citazione:
Hezbollah: "Sosteniamo sforzi del Libano per la tregua"
l numero due di Hezbollah, Naim Qassem, ha dichiarato di sostenere gli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco con Israele. "Sosteniamo gli sforzi politici guidati dal presidente (del Parlamento Nabih) Berri che mirano principalmente al cessate il fuoco", ha detto in un discorso trasmesso dalla televisione del partito al-Manar. La Cnn sottolinea che è la prima volta che il gruppo sostiene pubblicamente la via dei negoziati dall'inizio della guerra. "Una volta raggiunto il cessate il fuoco, la diplomazia potrà occuparsi di tutte le altre questioni e le decisioni potranno essere prese collettivamente", ha detto Qassem.
"La Cnn sottolinea che è la prima volta che il gruppo sostiene pubblicamente la via dei negoziati dall'inizio della guerra."
Non è che ci voglia molto ad unire due puntini... d'altra parte li hanno praticamente annientati in due settimane e la prospettiva futura è questa qui:
Citazione:
Netanyahu ai libanesi: "Cacciate Hezbollah o sarà un'altra Gaza"
Il premier israeliano, in un messaggio video alla popolazione del Paese dei Cedri, minaccia "distruzione e sofferenza" come nella Striscia. Nuovi raid su Beirut e Damasco. Tel Aviv: fermare l'Iran prima che sia troppo tardi
09 ottobre 2024
AGI - Mentre proseguono i raid israeliani su Beirut e Damasco, il primo ministro dello Stato ebraico, Benjamin Netanyahu, ha minacciato i libanesi di una "distruzione" simile a Gaza se non "liberano" il loro paese dal 'Partito di Dio', dopo che l'esercito ha intensificato la sua offensiva di terra contro il movimento islamista filo-iraniano nel sud del Libano, uccidendone il nuovo leader Hashem Safieddine. "Liberate il vostro paese da Hezbollah in modo che questa guerra possa finire", ha dichiarato Netanyahu in un video in lingua inglese rivolto ai libanesi.
Il leader ha minacciato, in caso contrario, "distruzione e sofferenza come quelle che vediamo a Gaza", dove l'esercito israeliano ha lanciato un'offensiva implacabile contro il movimento islamista palestinese Hamas più di un anno fa, causando decine di migliaia di morti. "Abbiamo eliminato Nasrallah e il sostituto di Nasrallah e la sostituzione del suo sostituto", ha continuato Netanyahu. Poche ore prima le forze armate israeliane avevano ordinato l'evacuazione dell'ospedale di Gaza entro 24 ore. Colpita anche la capitale siriana, dove nove persone, tra cui un bambino, sono perite nel bombardamento di un edificio.
Il suo ministro della Difesa, Yoav Gallant, aveva dichiarato poco prima che Hezbollah era già una "organizzazione distrutta" a causa degli intensi bombardamenti israeliani. Nonostante i colpi inferti a Hezbollah e Hamas, il cui leader è stato anch'egli ucciso, questi movimenti continuano a lanciare razzi contro Israele, che confina a sud con la Striscia di Gaza e a nord con il Libano.
"L'Iran, uno dei principali sponsor del terrorismo mondiale, deve essere fermato prima che sia troppo tardi", è invece il contenuto di un post pubblicato su X dall'account ufficiale dello Stato di Israele. "Il primo ottobre il regime iraniano ha lanciato circa 200 missili balistici contro Israele. - si legge ancora ne post - Questo assalto non è stato semplicemente un attacco a Israele; rappresenta una minaccia significativa alla stabilità globale".
Oggi prevista una telefonata tra Biden e Netanyahu
È prevista per oggi la tanto attesa telefonata tra Joe Biden e Benjamin Netanyahu su eventuali piani per colpire l'Iran. Lo riferiscono Axios e Reuters.
"Vogliamo usare la chiamata per cercare di dare forma ai limiti della rappresaglia israeliana", ha detto un funzionario statunitense citato da Axios, secondo cui Washington vuole assicurarsi gli obiettivi siano significativi senza essere sproporzionati.
Il presidente degli Stati Uniti e il premier israeliano non si parlano da quasi 50 giorni a causa della crescente frustrazione a Washington per la gestione della guerra da parte di Netanyahu e la percepita mancanza di una strategia su come porvi fine.
L'impressione è che l'iran sia quanto mai isolato, in prims da un po' tutti gli stati arabi della regione, sicuramente quelli sunniti, ma anche quelli sciiti non è muoiano dalla voglia di seguirlo veramente nella sua guerra contro Israele...
Anzi per quanto condannino Israele a parole, il loro desiderio è che la cosa torni alla normalità quanto prima per riprendere i processi di normalizzazione che erano in corso.
I proxy iraniani poi credo si stiano facendo 2 conti viste le mazzate che sta ricevendo Hezbollah, senza che l'Iran faccia praticamente nulla, insomma se non fa nulla per Hezbollah che considera la punta di diamante, e praticamente una organizzazione che è praticamente come un fratello, per il regime Iraniano, che aiuto/protezione vuoi che dia per qualche milizia in Yemen o in Iraq...
oltre che sono comunque tutte milizie che nascono per fare altro, (interessi nei loro territori), non per difendere l'Iran...poi visto che ricevono finanziamenti sono ben felici di perseguire obiettivi comuni, ma non sono propriamente eserciti pronti a scattare sull'attenti all'unisono appena l'Iran preme il pulsante.
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Secondo diverse fonti, Hezbollah stava cercando di avviare una trattativa da dopo la vicenda dei cercapersone per arrivare ad un cessate il fuoco, ma a quanto pare Israele non si è dimostrata interessata
Equiparare*
Si, diciamo che l'ho interpretata come una sorta di "articolo 5" locale... una roba che "costringerebbe" l'Iran (e tutti gli altri) ad intervenire in caso Israele dovesse attaccare qualcuno della rete.
Che mi pare la mossa disperata, e forse l'unica possibile, per dare nuova credibilità al tutto... sia nei confronti degli alleati (che due conti sicuramente se li staranno facendo) che come deterrenza verso il nemico comune (che altrimenti sa di poter smontare la rete pezzo per pezzo, partendo dai rami esterni per potersi magari poi concentrare sul nodo centrale quando è oramai isolato).
L'Iran tra l'altro al momento non ha neanche l'appoggio del fratellone russo, che si è impelagato da solo in un bel casino ed è fuori dai giochi... quindi si, credo non sia mai stato isolato come ora
Leggevo questa mattina che il leader storico aveva dato l'ok alle trattative promosse da USA e Francia, meno di 24 ore prima che il complesso in cui viveva fosse disintegrato con lui dentro.Citazione:
Secondo diverse fonti, Hezbollah stava cercando di avviare una trattativa da dopo la vicenda dei cercapersone per arrivare ad un cessate il fuoco, ma a quanto pare Israele non si è dimostrata interessata
Però non erano dichiarazioni pubbliche... andare in TV a dire che sei disponibile a parlamentare senza porre al momento alcuna condizione, per gente che fino a ieri professava morte e distruzione del nemico storico, è un bel cambiamento di comunicazione.
Poi intendiamoci, se Israele ritiene di essere vicina a raggiungere obiettivi militari importanti fa bene a nicchiare ed andare avanti.
Credo israele abbia ormai deciso di cogliere l'occasione per andare il più possibile fino in fondo, ormai "sono in ballo"...e hanno una finestra irripetibile, l'attenzione è comunque polarizzata su due fronti (Ucraina e Israele), hanno gli USA paralizzati dalle elezioni, fra elezioni e nuovo insediamento hanno ancora una finestra di 6 mesi ancora prima che gli USA possano arrivare a rompergli le scatole concretamente, questo se vincessero i Dem, con trump le pressioni e i paletti USA potrebbero anche cessare se non del tutto ridursi sensibilmente.
Bibi sta ignorando tutti i paletti che mettono gli usa (o quasi) forte di questo...tanto Biden a fine mandato ha pochissimo margine di manovra, specie perchè comunque una forte parte degli elettori USA è pro Israele, dunque meglio non fare nulla di troppo eclatante.
Dopo le elezioni si vedrà...
Ha dunque l'occasione di agire incontrastata e anche con una certa legittimazione...ha colpito duro Hezbollah, e magari non può cancellare i suoi nemici, ma portarli indietro di 10-20 anni si...
Io sono convinto che sapessero della possibile trattativa con Hezbollah, e abbiano comunque deciso di tirare dritti, dal loro punto di vista...
Si che è un po' ridicola come cosa, insomma anche tutti congiunti non possono sperare di avere la meglio su Israele, certo se agissero veramente su ogni fronte coordinati ecc potrebbero fargli un gran male, ma sicuramente non al punto da poter sperare di vincere in uno scontro aperto, il che potrebbe costituire effettivamente una deterrenza anche efficace, il fatto è che ora come ora l'Iran non è credibile come deterrenza...e di conseguenza tutta l'alleanza.
tipica dichiarazione di chi si sta cagando addosso, sanno benissimo di avere gran parte della popolazione civile iraniana contro, gli rimane la guardia repubblicana i fanatici religiosi e parte dell'esercito ma non tutta
uno scontro aperto con israele potrebbe decretare la fine del regime
non per caso il figlio di Reza Pahlavi ha pubblicamente dichiarato di essere disponibile a tornare ed avviare un processo di democratizzazione in iran
non sono convinto che partire subito con una democrazia (ammesso che l'ipotesi sia fattibile e non un whishful thinking) sia la cosa piu' saggia da fare. per quanto molti la vogliano c'e' di certo una larghissima fetta della popolazione indottrinata a pensare che la sharia sia l'unica legge che deve esistere e coi loro partiti farebbero saltare tutto alla velocità della luce.
la popolazione che oggi ha intorno ai 60 si ricordano che era meglio quando si stava peggio, per modo di dire i giovani si stanno ribellando, probabilmente c' è la frangia dei 35-40 che appoggia il regime almeno in parte nati e cresciuti nell'indottrinamento
tanto per dire
donne iraniane anni 70
oggi
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