Citazione Originariamente Scritto da Enriko!! Visualizza Messaggio
L'impressione è che l'iran sia quanto mai isolato, in prims da un po' tutti gli stati arabi della regione, sicuramente quelli sunniti, ma anche quelli sciiti non è muoiano dalla voglia di seguirlo veramente nella sua guerra contro Israele...
Anzi per quanto condannino Israele a parole, il loro desiderio è che la cosa torni alla normalità quanto prima per riprendere i processi di normalizzazione che erano in corso.

I proxy iraniani poi credo si stiano facendo 2 conti viste le mazzate che sta ricevendo Hezbollah, senza che l'Iran faccia praticamente nulla, insomma se non fa nulla per Hezbollah che considera la punta di diamante, e praticamente una organizzazione che è praticamente come un fratello, per il regime Iraniano, che aiuto/protezione vuoi che dia per qualche milizia in Yemen o in Iraq...
oltre che sono comunque tutte milizie che nascono per fare altro, (interessi nei loro territori), non per difendere l'Iran...poi visto che ricevono finanziamenti sono ben felici di perseguire obiettivi comuni, ma non sono propriamente eserciti pronti a scattare sull'attenti all'unisono appena l'Iran preme il pulsante.
Si, diciamo che l'ho interpretata come una sorta di "articolo 5" locale... una roba che "costringerebbe" l'Iran (e tutti gli altri) ad intervenire in caso Israele dovesse attaccare qualcuno della rete.

Che mi pare la mossa disperata, e forse l'unica possibile, per dare nuova credibilità al tutto... sia nei confronti degli alleati (che due conti sicuramente se li staranno facendo) che come deterrenza verso il nemico comune (che altrimenti sa di poter smontare la rete pezzo per pezzo, partendo dai rami esterni per potersi magari poi concentrare sul nodo centrale quando è oramai isolato).

L'Iran tra l'altro al momento non ha neanche l'appoggio del fratellone russo, che si è impelagato da solo in un bel casino ed è fuori dai giochi... quindi si, credo non sia mai stato isolato come ora

Secondo diverse fonti, Hezbollah stava cercando di avviare una trattativa da dopo la vicenda dei cercapersone per arrivare ad un cessate il fuoco, ma a quanto pare Israele non si è dimostrata interessata
Leggevo questa mattina che il leader storico aveva dato l'ok alle trattative promosse da USA e Francia, meno di 24 ore prima che il complesso in cui viveva fosse disintegrato con lui dentro.

Però non erano dichiarazioni pubbliche... andare in TV a dire che sei disponibile a parlamentare senza porre al momento alcuna condizione, per gente che fino a ieri professava morte e distruzione del nemico storico, è un bel cambiamento di comunicazione.

Poi intendiamoci, se Israele ritiene di essere vicina a raggiungere obiettivi militari importanti fa bene a nicchiare ed andare avanti.