Con la bava alla bocca state qui dentro. Rido di gusto.
Visualizzazione Stampabile
Con la bava alla bocca state qui dentro. Rido di gusto.
Usti mi ero perso questo edit di totale delirio :rotfl:
Guarda che "la gente che si spende personalmente" sono parole di Bobo riguardo i manifestanti :asd:
- - - Aggiornato - - -
Posto che io non ho mai detto che "non fare un cazzo è la corretta via d'azione", invece riempirsi la bocca dell'importanza di fare qualcosa e poi non fare un cazzo è una posizione più dignitosa? :asd:
Mah, secondo me in questo genere di manifestazioni la maggior parte dei presenti è sinceramente convinta di fare qualcosa di utile (e sì, si sente anche bene per quello che fa ma una cosa esclude l'altra).
E a dirla tutta non mi sembra neanche un'idea così strana: il governo per puro tornaconto elettorale potrebbe decidere di smettere di vendere armi a Israele o addirittura di mettere sanzioni. Io credo che non succederà mai (almeno non finché da oltreoceano non arriveranno ordini in quel senso. Quindi mai :asd: ), però non capisco perché ti sembra così impossibile che qualcuno pensi il contrario.
Ah ma io sono sicuro che loro siano convinti di fare qualcosa di utile, non ho mai detto il contrario :uhm:
Quello che intendevo è che la conseguenza concreta è da un lato niente e dall'altro la soddisfazione di chi partecipa di aver fatto qualcosa, non che la gente ci va solo per sentirsi meglio. Sentirsi meglio è conseguenza del ritenere di aver fatto la propria parte.
Mai fatto.
Io semmai sostengo l'importanza di non rompere il cazzo con stronzate da boomer che non va bene niente, niente serve a un cazzo, scemi pagliacci quelli che fanno qualcosa o che pensano che si dovrebbe fare qualcosa, e tenerci a sottolinearlo ogni volta che si parla di qualcuno che fa qualsiasi cosa (anche esprimersi positivamente su qualcosa).
Che chiaramente, adesso che ne parliamo, mi dite che non eravate né tu, né Napoleoga, né nessun altro. E sarà stata la Fatina Buona del Cazzo, che posso dire :asd:
Oh quota i messaggi specifici, a me hai risposto solo al messaggio in cui chiedevo se qualcuno fosse andato alla manifestazione, dimmi tu se rientra tra le boomerate
Poi se vuoi cagare il cazzo a me per quello che scrive napoleoga/lordorion/salcazzo fai pure, ma non pensare di essere più sveglio di chi posta le stronzate da boomer :asd:
- - - Aggiornato - - -
Una presa di posizione forte :asd:
Piccolo appunto.
Ad uno può stare legittimamente sul cazzo Tommasi, perchè è veramente eccessivo e lo dico pure io che sono decisamente più dalla sua parte sui temi "sociali" che dall'altra eh. A volte non si può veramente leggere (e men che meno vede, quando fa i suoi monologoni davanti la telecamera).
Però è una bravissima persona, uno che si spende davvero per il bene degli ultimi, uno che ha messo su un'associazione che oramai è diventata grandicella e si spende per fare qualcosa nel mondo che lo circonda.
Il "ristorante" di cui parli tu, Libero e Sacramen è un progetto sociale legato alla stessa associazione.
Non è che si stia aprendo il ristorantino in galleria a Milano ed abbia chiesto soldi alla sua community.
Sarà, abbiamo avuto un'impressione sbagliata in diversi a quanto pare :sisi:
Imho ci sono due livelli di discussione.
Il primo riguarda il "serve a qualcosa o no".
Uno può pensarla come vuole, ma recentemente la Kallas (ed ho copiato il virgolettato qui dentro, ma forse ti è sfuggito) nel parlare delle prime timide mosse dell'EU nei confronti di Israele, ha esplicitamente citato le pressioni ed i movimenti dal basso come parte del processo che ha portato a formularle.
Però magari doveva arrivare a 300 caratteri ed ha inserito il concetto nelle sue dichiarazioni per far ciccia, chi può mai saperlo.
Poi c'è l'altro aspetto.
Per me puoi tranquillamente fregartene o interessarti di quello che ti circonda.
Ma proprio senza problemi.
Nessuno ha mai detto che se non partecipi a questo o quello allora sei stronzo.
E' la tua vita, ne fai quello che ti pare e come ti pare.
Qui dentro si è parlato è una cosa diversa.... ovvero di quelli che non fanno assolutamente un cazzo e che dall'alto del loro non fare un cazzo giudicano chi invece alza il culo e si muove. Magari dando pure indicazioni su quali cause dovrebbero seguire e quali no.
E non è il tuo caso, a quanto ricordo ed a quanto mi confermi.
Ed infatti mi pare di ricordare, è passato un po di tempo, che in realtà di questa parte della discussione si fosse parlato essenzialmente con Zhuge.
Ma ne abbiamo di esempi qui dentro eh, pure nelle ultime pagine.
Se citi testualmente quello che scrivo io, almeno non far finta di non aver letto il perchè ;)Citazione:
A me sta roba del "partecipare con lo spirito" mi spiace ma fa davvero riderissimo
Mi rendo conto che ci sono esempi, ma io rispondo solo di quello che scrivo io :nod:
L'ho letto e non l'ho ignorato, non l'ho riportato perché non era rilevante. Se tu avessi terminato il messaggio con "ci tenevo un sacco a partecipare ma ho il ginocchio rotto" non avrei avuto nulla da eccepire.
Ma dire di partecipare "con il pensiero" a una manifestazione, il cui unico modo per sperare di funzionare è la presenza fisica dei manifestanti, è proprio una cosa tanto ridicola quanto pregare :asd:
Articolo per chi ha frequentato la scuola del "Eh, ma il 7 ottobre"
https://www.ilpost.it/2025/09/24/col...pagePosition=3
Però aspetta ho letto ora meglio la dichiarazione:
e sinceramente mi sembra ragionevole, riconoscere un paese significa iniziare i passi per avere rapporti diplomatici e di certo non puoi farlo se comandano i terroristi, è quello che dicevo tempo fa.Citazione:
La mozione che la destra presenterà, ha precisato Meloni, subordina il riconoscimento della Palestina a due condizioni: «il rilascio degli ostaggi» israeliani che Hamas tiene ancora prigionieri, circa una cinquantina di persone delle quasi 250 inizialmente catturate, anche se non si sa con certezza quanti ancora siano vivi; e «l’esclusione di Hamas da qualsiasi dinamica di governo della Palestina»
Ormai manca poco ad essere il tizio che va contromano in autostrada e che dice guarda quanti matti
https://i.imgur.com/IphmNJz.png
Questa però è una roba che proprio mi fa incazzare :asd:
C'ho proprio l'orticaria verso le azioni simboliche che non servono a un cazzo. Chiariamoci, se le persone manifestano rimango convinto che non sposteranno nulla, però mica si meritano insulti o che, dopotutto la gente normale cosa può fare? Come normali cittadini mica abbiamo il potere di prendere decisioni di portata internazionale, quindi ci sta che la gente faccia quello che può.
Ma un paese che nello scenario attuale dica "riconosciamo lo stato di Palestina" lo fa per prendere per il culo? Cioè o sposiamo la linea de vari von-right per cui in Palestina c'è giusto qualche disagio, rallentamenti nelle consegne amazon, pepsi invece della coca e internet a 50Mb/s max e allora giochiamo a scrivere cose fighe sulla carta intestata, oppure, se riconosciamo l'emergenza umanitaria e tutto quello che facciamo è risoluzioni di condanna e riconoscimenti ufficiali, stiamo davvero prendendo per il culo la gente che muore.
Che cazzo riconosci la Palestina attuale governata dai terroristi? Ci costruisci un'ambasciata? Ricevi in visita l'ambasciatore di Hamas?
Perché gli stati che riconoscono la Palestina invece di riconoscere la Palestina non mandano una manciata di portacontainer pieni di cibo/farmaci/pannolini/etc a Gaza accompagnati da un paio di navi militari (al solo scopo di difenderli dai pirati ovviamente) e vediamo se gli israeliani affondano delle navi spagnole o francesi?
Riconosciamo la Palestina e andiamo a letto orgogliosi, madonna le sberle
Io sono andato a Firenze
https://i.imgur.com/ncMMthq.jpeg
Stanno weaponizzando gli Abba contro i Gretini, ROTFL, questo finirà negli highlights di un' ipotetica Norimberga :asd:
Sarei anche d'accordo solo che la seconda parte mi sembra un tantino nebulosa visto che "qualsiasi dinamica di governo" non vuol dire un cazzo. O meglio, può voler dire tutto. Insomma secondo me è la solita paraculata.
Anche perché diversi altri paesi lo hanno già fatto senza tanti distinguo (probabilmente sapendo benissimo che tanto è solo un gesto simbolico che non cambierà niente).