Beato te medioman che hai potuto agire subito, io sono stato per mesi in mano a uno stronzo, e non parlo di medicina pubblica, parlo di roba pure privata coperta dall assicurazione privata che c ho grazie al mio lavoro
Ma porco +++ dico io
Cmq sia, non è che per caso ti ricordi il nome dell'intervento? Perché quello di cui sento parlare in giro è una roba diversa, dove vanno tipo a ...aiutare la cicatrizzazione "naturale" diciamo della ragade...ci saranno casi e casi, bo...
Solo che questo stronzo iniziale stava là che parlava di emorroidi interne etc, poi colonscopia, emorroidi interne non trombizzate (io che cazzo ne so cosa significa)
Lì per lì che ne potevo sapere che "emorroidi non trombizzate=non possono dare dolore" (come mi ha detto il chirurgo dopo)
Dopo altri mesi (perché tra una visita e l'altra ciaone) ah ok ti mando da questo chirurgo proctologo e lui SUBITO dice "è chiaramente una ragade" e stai a vedere che mo il 25 mi parlerà di operazione. Quindi diciamo che tra l agosto scorso e questo giugno, sono stato a non fare una minchia di utile, e ora nel giro di pochi mesi mi si risolverà (spero).
Mo vediamo che dice il 25.
Gli chiederò io stesso riguardo a un discorso di possibile operazione considerando quanto tempo è passato da che è iniziato il problema.
Al limite gli faccio la scena del disperato (quale cmq un po' sono, nei limiti del buonsenso) e gli dico che c ho paura che la cosa stia andando avanti troppo tempo e stia rischiando di morire o simili
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Ecco vedi esistono due operazioni:
"La terapia chirurgica consiste nella sfinterotomia anale interna, ovvero nella sezione parziale dello sfintere interno effettuata in anestesia locale e, in genere, ambulatorialmente o con ricovero di un giorno; tale intervento risolve subito sia il dolore che lo spasmo, permettendo alla ragade di guarire in poche settimane. In una recente revisione della letteratura la percentuale di recidive a 2 anni è del 3%. I disturbi della continenza, prevalentemente ai gas, associati a questo intervento, sono rari e in genere transitori.
Un altro intervento possibile è l’anoplastica, che consiste nell’asportazione della ragade e nella riparazione della ferita con un lembo di mucosa anale o di cute del paziente. Questo intervento è indicato soprattutto quando non c’è ipertono sfinterico, in caso di chirurgia anale precedente, ed in presenza di lesioni cutanee associate (voluminosa marisca sentinella e polipo anale prolassante)."
In ogni caso spero di non finire a dovermi cagare addosso forever, sono ancora giovane e la mia donna meriterebbe di non avere uno col pannolone accanto