Brava Intel

[Rot Teufel]

Avrei bisogno di sapere esattamente i modelli incasinati

dalla prima pagina

serie 13 e 14, specialmente i 900
e non solo sui fissi, pure sui portatili
https://www.guru3d.com/story/stabili...-with-laptops/

Moar:
https://forum.level1techs.com/t/inte...13008?u=autumn

aggiornamento: per i proci Intel 13900, il problema dell'ossidazione dovrebbe essere relativo ai primissimi batch di produzione.
Non ricordo quale sia il mese di produzione per i 14900 con lo stesso problema (in percentuale minore)

[Reeko]

va a finire che ha ragione Orologio

[Marlborough's]

Come in tutte le crisi sorgono opportunita' per chi osa(e adora stare con le chiappe strette): 14900KS a 400 scarsi...
Nel '18 il mio 8700K lo pagai 269 per via del panico scatenato da quella mezza bufala di meltdown

Boh.
Fortunatamente per il PC nuovo c'e' ancora tempo, al limite mi faro' il 9800X3d o come lo chiameranno e bon

[Bicio]

Intel licenzierà circa 15 mila dipendenti entro fine 2024

https://www.thegamesmachine.it/news-...tro-fine-2024/

[GenghisKhan]

Intel licenzierà circa 15 mila dipendenti entro fine 2024

https://www.thegamesmachine.it/news-...tro-fine-2024/

Minchia

Su quanti ww?

[Rot Teufel]

https://videocardz.com/newz/intel-ex...ability-issues

Extended Warranty Support

Intel is committed to making sure all customers who have or are currently experiencing instability symptoms on their 13th and/or 14th Gen desktop processors are supported in the exchange process. We stand behind our products, and in the coming days we will be sharing more details on two-year extended warranty support for our boxed Intel Core 13th and 14th Gen desktop processors.

In the meantime, if you are currently or previously experienced instability symptoms on your Intel Core 13th/14th Gen desktop system:

For users who purchased systems from OEM/System Integrators – please reach out to your system manufacturer’s support team for further assistance.
For users who purchased a boxed CPU – please reach out to ~Intel Customer Support~ for further assistance.
At the same time, we apologize for the delay in communications as this has been a challenging issue to unravel and definitively root cause.

[...]

Oxidation Issue

The Via Oxidation issue currently reported in the press is a minor one that was addressed with manufacturing improvements and screens in early 2023.

The issue was identified in late 2022, and with the manufacturing improvements and additional screens implemented Intel was able to confirm full removal of impacted processors in our supply chain by early 2024. However, on-shelf inventory may have persisted into early 2024 as a result.

Minor manufacturing issues are an inescapable fact with all silicon products. Intel continuously works with customers to troubleshoot and remediate product failure reports and provides public communications on product issues when the customer risk exceeds Intel quality control thresholds.

[Zhuge]

Intel licenzierà circa 15 mila dipendenti entro fine 2024

https://www.thegamesmachine.it/news-...tro-fine-2024/

bene

[Lux !]

[Dadocoso]

gli stock intel hanno perso il 30% debbotta.

La cosa clamorosa é che oltre ai 15 mila licensiamenti hanno sospeso il pagamento dei dividendi

Ovviamente licenziare 15k persone é una cosa clamorosa, ma secondo me la sospensione dei dividendi la dice molto piú lunga sullo stato di intel
Onestamente dubito che una ditta come intel possa un giorno chiudere, se si arrivasse a questo il governo americano farebbe qualcosa, é troppo importante. Peró non credo sia in forma smagliante ecco

[Bicio]

a dir una cazzata, mi sa che negli ultimi anni buona parte delle aziende del reparto informatico (software/harware), soprattutto americano, hanno fatto investimenti o cose alla cazzoo, visto che nell'ultimo periodo stanno tutti licenziando senza freni e/o procudendo alla cazzo

il problema sta sempre nella mancanza d'alternative, come siamo con le mani legate se succede qualcosa a taiwan visto che li si produce il mondo tecnologico, allo stesso tempo siamo "sotto scacco" di aziende come intel/amd che sono le uniche che producono cpu ecc quindi tocca sempre sperare che "lavorino con criterio" e non mandino il mondo a puttane

[Pinhead81]

a dir una cazzata, mi sa che negli ultimi anni buona parte delle aziende del reparto informatico (software/harware), soprattutto americano, hanno fatto investimenti o cose alla cazzoo, visto che nell'ultimo periodo stanno tutti licenziando senza freni e/o procudendo alla cazzo
il problema sta sempre nella mancanza d'alternative, come siamo con le mani legate se succede qualcosa a taiwan visto che li si produce il mondo tecnologico, allo stesso tempo siamo "sotto scacco" di aziende come intel/amd che sono le uniche che producono cpu ecc quindi tocca sempre sperare che "lavorino con criterio" e non mandino il mondo a puttane

Mah, sono i soliti luoghi comuni nei quali cadono tutti, il resto del mondo non è rimasto a farsi le seghe di fronte ai leader. La geopolitica dei chip è mutata e mutevole, se volete farvi una cultura la segmentazione del mercato - nelle varie fasi nonché per le varie dimensioni dei chip - qui è spiegata molto bene.

https://lab24.ilsole24ore.com/semico...20di%20primato.

[Orologio]

Per me scontiamo molto la nostra mentalità anni 60/70 del lavoro...che se assumi il lavoratore rimane a vita a meno che la società non chiuda...

Con la conseguenza che a noi viene naturale pensare che il licenziamento sia l'anticamera del fallimento o comunque di una gravissima crisi.

Nel mondo anglofono non c'è mai stata questa mentalità.

Pertanto SECONDO ME (al netto delle società che vanno male o bene che ci sono sempre), durante il covid il comparto "tecnologico" ha assunto a manetta perché il mercato era in espansione e c'era più richiesta, ma erano ben consci che finita la bolla si sarebbe ridimensionato il mercato...e quindi il personale in eccesso è stato licenziato.

Hanno assunto per massimizzare il surplus...

Quindi hanno guadagnato di più e assunto di più quando il mercato era favorevole...poi si è contratto e hanno licenziato, ma non perché non hanno avuto la visione di quello che sarebbe sucesso dopo.

SECONDO ME

[Det. Bullock]

Per me scontiamo molto la nostra mentalità anni 60/70 del lavoro...che se assumi il lavoratore rimane a vita a meno che la società non chiuda...

Con la conseguenza che a noi viene naturale pensare che il licenziamento sia l'anticamera del fallimento o comunque di una gravissima crisi.

Nel mondo anglofono non c'è mai stata questa mentalità.

Pertanto SECONDO ME (al netto delle società che vanno male o bene che ci sono sempre), durante il covid il comparto "tecnologico" ha assunto a manetta perché il mercato era in espansione e c'era più richiesta, ma erano ben consci che finita la bolla si sarebbe ridimensionato il mercato...e quindi il personale in eccesso è stato licenziato.

Hanno assunto per massimizzare il surplus...

Quindi hanno guadagnato di più e assunto di più quando il mercato era favorevole...poi si è contratto e hanno licenziato, ma non perché non hanno avuto la visione di quello che sarebbe sucesso dopo.

SECONDO ME

Non sono sempre stati così estremi, le pratiche attuali sono diventate routine solo negli anni '80.

[Lo Zio]

Per me scontiamo molto la nostra mentalità anni 60/70 del lavoro...

le PMI italiane sono ferme agli anni 70
gli impianti produttivi sono tutt'ora guidati da gente che ha iniziato a lavorare in quel decennio e che non vuole andare in pensione

[Napoleoga]

Da me c'è gente che se ne è andata dopo 43 anni. 43 anni nello stesso posto
Impensabile oggigiorno

[Lo Zio]

Da me c'è gente che se ne è andata dopo 43 anni. 43 anni nello stesso posto
Impensabile oggigiorno

impensabile perchè non ci sopravvivi con lo stipendio

[Napoleoga]

Eh, cambiare è l'unico modo per avere aumenti in Italia

[Bicio]

è che gli americani considerano la forza lavoro per quella che è appunto, forza lavoro, come se dovessi prendere delle braccia per coltivare i campi

quest'anno si preannuncia un buon raccolto? assumiamo braccianti. Ahia, butta male invece, licenziamo braccianti. Ora ci sevono braccia invece, prendiamo braccianti, e così via

questo poter prendere e buttare via i lavoratori senza colpo ferire, non li costringe a pianificare e fare le cose con criterio tanto se va bene prendi gente, se non va bene la lincezi senza problemi a sentimento.

forse se avessero maggior diritti i lavoratori le aziende ci ragionerebbero un pò sulle loro prospettive future

[Lo Zio]

Eh, cambiare è l'unico modo per avere aumenti in Italia

se vuoi gli aumenti devi chiederli

[Necronomicon]

Per me scontiamo molto la nostra mentalità anni 60/70 del lavoro...che se assumi il lavoratore rimane a vita a meno che la società non chiuda...

Con la conseguenza che a noi viene naturale pensare che il licenziamento sia l'anticamera del fallimento o comunque di una gravissima crisi.

Nel mondo anglofono non c'è mai stata questa mentalità.

Pertanto SECONDO ME (al netto delle società che vanno male o bene che ci sono sempre), durante il covid il comparto "tecnologico" ha assunto a manetta perché il mercato era in espansione e c'era più richiesta, ma erano ben consci che finita la bolla si sarebbe ridimensionato il mercato...e quindi il personale in eccesso è stato licenziato.

Hanno assunto per massimizzare il surplus...

Quindi hanno guadagnato di più e assunto di più quando il mercato era favorevole...poi si è contratto e hanno licenziato, ma non perché non hanno avuto la visione di quello che sarebbe sucesso dopo.

SECONDO ME

Più che altro il problema italiano è che il mercato del lavoro è molto lento, perdere il lavoro per licenziamento significa stare a spasso un po' troppo tempo.
Soprattutto a una certa età poi non lo trovi più