No, un attimo, ho già spiegato sopra.
Distinguiamo le cose: se parliamo di comportamento aziendale possiamo chiudere la questione, perchè chiaramente i cazzi dell'azienda non vanno raccontati in giro.
Come ho detto sopra è legittimo. I panni in famiglia restano in famiglia.
Chiaramente se la situazione è questa (ed è questa da tutte le parti) non è che dall'altra parte si possa pensare che invece il lettore/cliente debba vedere una famiglia che... non esiste, o meglio di cui non fa parte.
Si comporta da cliente: se il prodotto lo reputa di buona fattura lo compra, altrimenti non lo compra. Ma il principio secondo cui si lotta tutti insieme mi pare ridicolo: chi deve lottare è chi ci lavora dentro, io dalla mia posso solo comprare il mio numero il mese prossimo. Se me ne ritengo soddisfatto.
Cosa c'è di sbagliato?
Esiste una società e il rapporto con il cliente è di tipo professionale?
Benissimo: il cliente si deve comportare da cliente e non gli si può o deve chiedere altro, quando non è lui a stabilire la regola di questo rapporto.