idea per il prossimo numero:
So'Mario: indice della rivista by Baccigalupi
Concordo, finalmente il 24 del mese abbiamo TGM in edicola, ed ora è tornato ai fasti di un tempo: buona qualità della carta, rubriche di un tempo, recensioni ben fatte.
Solo due appunti sul numero di marzo: la medaglia di platino a pag 34 si legge a fatica, non sembra una medaglia di platino e fa rimpiangere le medaglie d'oro di ZZap! che si vedevano bene
Inoltre qualche problema di lettura a pag 24 perchè il font bianco sulla foto con tanto bianco si legge a fatica.
Tranne queste due cose, il resto tutto perfetto, grazie Mario per aver salvato TGM ed averla riportata ai fasti di un tempo.
Maurizio
Ennesimo ottimo suggerimento trai best early access: non lasciatevi sfuggire lo splendido Touhou Luna Nights, uno tra i migliori metroidvania degli ultimi anni
A me invece royal mail mi consegna sempre Wireframe in due giorni, per TGM ci vogliono almeno due settimane...
Comunque purtroppo ho un parere negativo: mi sembra che non ci siano più controlli ai testi. L'altro numero un nome scambiato per un altro, questa volta appena a pagina 11 scrivete "a" senza "h"... Ora non ho altri esempi sotto mano, ma ho già trovato negli ultimi numeri errori qua e là. Per favore, fate più attenzione, danno proprio un senso negativo al lettore
Colpa esclusivamente mia per l'errore che citi, in quel caso specifico (rece Metro Exodus) ho scritto e riguardato il pezzo da solo, compresa l'ultima rilettura in PDF prima della stampa. Di certo faremo più attenzione, anche se dubito esista davvero un numero di TGM totalmente privo di errori, per quanto meticolosa possa essere la fase di correzione. Qualcosina scappa sempre, anche se fa parte del nostro lavoro ridurre le sviste al minimo con l'obiettivo - almeno mentale - di eliminarle del tutto.
Ultima modifica di II-Variety; 11-03-19 alle 13:27
Pagina 20 Erica usa il desueto "ogniuna"
Pagina 44 Claudio scrive "a lpad"
Pagina 46 Simone dimentica una "a" scrivendo "riuscire scorgere"
E ricordo di aver incontrato un altro errore ieri sera, che adesso non trovo più...
Mi sembra più che altro che manchi una seconda lettura.
Non voglio assolutamente essere polemico! Il fatto è che essere giornalisti di qualità significa anche avere una ottima revisione degli articoli, anche questo vi differenzia da insulse riviste del settore e accozzaglie di siti web o influencer
Ultima modifica di Matsetes; 12-03-19 alle 11:12
Concordo con quanto detto da tutti: la rivista sta migliorando sempre di più!
A proposito di suggerimenti, credete che sul prossimo numero un po' di spazio lo si possa riservare a The Ballad Singer: un "libro game" interattivo di ottima qualità e inoltre sviluppato da un team italiano, secondo me merita una recensione! Marioooooo
In realtà la composizione è decisamente mista, benché aperta a nuovi e validi redattori, com'è giusto che sia per TGM nel 2019. Abbiamo figure anziane e legatissime a The Games Machine (Paolo Besser, Danilo Dellafrana, io stesso), redattori con noi da diversi anni (Daniele Dolce, Nicolò Paschetto, Gabriele Barducci; Erica Mura e Filippo Saba provengono dalla redazione TGM eSports), altri "nuovi" ma con lunga esperienza alle spalle (Marco Ravetto, Claudio Magistrelli, Simone Rampazzi, Daniele Cucchiarelli) e un pischello comunque non di primo pelo con il giusto talento (Stefano Calzati). La media d'età non è comunque troppo lontana dalla quota 100
????
L'importante è essere giovini dentro.
Finalmente non confondo piu' Magistrelli!
Mi ero completemente dimenticato di One Game Shot, roba da universo alternativo in cui Ficoless ha preso fuoco mentre staccava l'assegno a Future.
https://onegameshot.wordpress.com/lo-staff/
Condivido le sensazioni positive sulla rivista nel suo complesso.
Stavo leggendo qualche rubrica, avendo ricevuto il numero da poco, e ho notato una svista piuttosto corposa.
Nel TGM Classic di Bad Blood, il box (nonostante a occhio porti titolo e screenshot corretti) presenta il testo relativo a Beneath a Steel Sky di qualche numero prima! E nel sommario Chris Roberts ha perso la "s" finale del cognome, ma è meno grave del precedente.