Vuole essere una rivista orgogliosamente PCista al 90% - percentuale grossomodo veritiera, per come è composta adesso - che tuttavia non fa finta che il resto del gaming non esista. Rispetto al Console Corner di una volta (senza contare le pagine di gaming per cellulari, che sono apparse per un po'), abbiamo optato per 4 pagine di recensioni in breve miste PC e console. In più, eventualmente, se esce un titolo importantissimo nel panorama viodeoludico, meglio se con futura versione PC, ho inserito un Highlight Console di 2 pagg, assente quando non ce n'è bisogno. Il Bovabyte è un ponte, secondo me ancora solido, verso la storia e l'identità "informale" di TGM; ho cercato di ampliare la stessa connessione nella rubrica "cazzona" dei gadget, sempre a opera del Paolone, o anche affidando costantemente il TGM Classic a Dan Hero per analisi storiche qualitativamente ineccepibili, in una sorta di "ramo" della tradizionale Time Machine. La rubrica su cinema e serie tv (rispondo a Benvelor) c'era ma era spesso definita inutile, mentre lo spazio di 4 pagine sulla VR per PC è stato chiesto da alcuni lettori e, tuttavia, riferendosi a un settore giovane, d'interesse non universale, può incontrare distinguo come il tuo. Credo, poi, che F1 2019 (e davvero pochissimi altri, in termini di uscite importanti) sia rimasto vittima del mix di titoli più recenti, pezzi grossi e piccole gemme che ogni mese cerchiamo di selezionare, coscienti del compito tutt'altro che facile.
Tutto questo per dire che, pur con i miglioramenti che possono sempre essere perseguiti, magari propiziati dai vostri interventi e giudizi, l'attuale incarnazione di TGM mi sembra tutto fuorché priva di personalità, o addirittura irrispettosa verso l'utenza PC.