Con il nuovo numero di TGM – già nelle migliore edicole, in abbonamento o nelle versioni digitali – in un periodo apparentemente privo di grandi uscite sotto il fronte PC, siamo riusciti a dare un significato preciso a questo avverbio. Apparentemente. Per come la vediamo noi, la goduria si è addirittura amplificata nel momento in cui abbiamo compreso la forma intorno alla quale si stava plasmando la rivista, fatta di parecchio approfondimento mai troppo astruso rispetto alla materia prima dei videogiochi, e soprattutto del piacere della strategia in tutte le sue forme.
In questo quadro si inserisce il senso della cover story con Gears Tactics e XCOM: Chimera Squad, o anche quello dei reportage, uno dei quali con intervista finale, sulla remastered dei primi Command & Conquer e dell’affascinante Iron Harvest. Su The Games Machine 374 troverete in più punti riflessioni intorno alla potente ondata di RTS e tattici a turni nell’ultimo decennio, rafforzate dalla rievocazione di UFO: Enemy Unknown nel TGM Classic a cura del sempre immenso Dan Hero. Accanto, poi, a un nuovo viaggio dietro la macchina produttiva dei videogame, siamo andati a fondo su un progetto piccolo ma eccezionalmente sperimentale come Shadows of Doubt, prima di offrirvi un panorama di review ancora più denso e nutrito del solito: siamo partiti dalle notevoli risse di Street of Rage 4 per arrivare un po’ mesti al tiepido revival del Predator, dalle piste lucide del MotoGP 20 a quelle impervie di SnowRunner, dal geniale minimalismo sci-fi di In Other Waters all’altrettanto arguto umorismo di The Procession to Calvary; fra le produzione nostrane ci siamo inoltrati nel terrore di Follia: Dear Father e nell’azione di Hyperparasite, procedendo poi con l’altrettanto adrenalinico Fury Unleashed e con tanto (ma tanto) altro ancora, compresa una nuova recensione di Paolone dedicata alla vitale scena del Commodore 64.
L’immarcescibile Besser ci spiega anche le novità dei processori Intel, DocManhattan rimane dalle parti di Monkey Island, prima della diaspora dei nostri eroi, mentre ho personalmente cercato di sottolineare nella rubrica VR come le promesse del settore non si siano certo esaurite con Half-Life: Alyx. Infine, Sabaku ci racconta di cattivi leak e della fatica dietro una grande produzione come The Last of Us Parte 2, lontano dal mondo PC ma nel profondo della folle industry su a cui aleggiano incessantemente i nostri pensieri. Buona lettura
Ecco il sommario completo di TGM 374:
3 Editoriale di Mario Baccigalupi
6 Spotlight di Daniele Dolce
COVER STORY
10 Ritorno alla Strategia di Daniele Dolce
12 Recensione Gears Tactics di Daniele Dolce
16 Recensione XCOM: Chimera Squad di Gabriele Barducci
DOSSIER
20 Videogame Economy 101 Lez.4 di Claudio Magistrelli
REPORTAGE
24 Shadows of Doubt di Claudio Magistrelli
28 Command & Conquer Remastered Collection di Nicolò Paschetto
30 Iron Harvest di Nicolò Paschetto
RECENSIONI
34 Street of Rage 4 di Danilo Dellafrana
36 Predator Hunting Grounds di Simone Rampazzi
38 Trials of Mana di Danilo Dellafrana
40 CONTROL: The Foundation di Nicolò Paschetto
42 Remnant: Swamps of Corsus di Daniele Dolce
44 MotoGP 20 di Stefano Calzati
46 Snowrunner di Stefano Calzati
48 Hyperparasite di Paolo Besser
50 In Other Waters di Emanuele Feronato
52 The Procession to Calvary di Claudio Magistrelli
54 Before We Leave di Nicolò Paschetto
56 Follia – Dear Father di Erica Mura
58 Fury Unleashed di Paolo Besser0
60 Wavey the Rocket di Claudio Magistrelli
62 STATIONFlow di Gabriele Barducci
64 Recensioni in breve di Daniele Cucchiarelli
74 Recensione C64: Wormhole di Paolo Besser
RUBRICHE
32 Facce da TGM di Mario Baccigalupi
68 Time Machine di Danilo Dellafrana
72 TGM Classic di Danilo Dellafrana
76 La Soffitta di DocManhattan di Alessandro Apreda
80 TecnoTGM di Paolo Besser
82 The Perfect Machine di Redazione
83 Hardware di Paolo Besser
86 TGModding di Franco Martinelli
88 Angolo di Bovabyte di Paolo Besser
90 VR Machine di Mario Baccigalupi
94 Così Parlò Sabaku di Michele Poggi
96 TGM Incontra… di Nicolò Paschetto
Chiedo scusa a Naporsocapo per l'editing selvaggio del suo post Grazie per aver aperto la discussione