che da circa 2 anni a questa parte stanno bloccando i pagamenti verso il giappone (specie agli acquisti esteri), prima bloccando i pagamenti verso Manga Library Z (fondato da Ken Akamatsu), che si occupava della distribuzione digitale di manga fuori pubblicazione o autopubblicati (con consenso degli autori originali). Tanto che ad un certo punto persino la JCB ha bloccato i pagamenti.
Stando alle due società di carte di credito, il problema era causato dall' ‘handling of adult content’ che avrebbe minato la loro credibilità.
L'anno scorso la Visa ha incominciato a bloccare i pagamenti verso il giappone sempre per gli stessi motivi (ossia la protezione del brand Visa) colpendo altre aziende, non solo di fumetti, ma anche videogiochi e merchandise vario.
2 settimane fa l'ex primo ministro Kishida aveva detto che voleva occuparsi di questa faccenda.
Per quanto riguarda Steam, l'iniziativa sembrerebbe essere partita dall'Australia, da parte del Collective Shout (mai sentito), che ne sta decantando la loro vittoria, facendo pressione alle società di carte di credito.
https://xcancel.com/CollectiveShout/...02182325219679
lascio le regole di steam aggiornate: https://partner.steamgames.com/doc/g...ted/onboarding
What you shouldn’t publish on Steam: 15 - Content that may violate the rules and standards set forth by Steam’s payment processors and related card networks and banks, or internet network providers. In particular, certain kinds of adult only content.