Appunto, quindi i dubbi non capisco da che derivino
Leggo ovunque che anche durante una passeggiata possono capitare eventi in cui decidere al momento se intervenire o meno, con relative scelte pre, durante e post missione. Idem nelle missioni principali.
Capisco il restare coi piedi per terra, ma mi pare di leggere solo buone impressioni sul lato RPG del gioco, tra i modi di intervenire in qualsiasi cosa e le varie scelte da prendere. Abbiamo 3 inizi differenti, abbiamo molti modi di affrontare qualsiasi situazione e abbiamo non so quanti finali...
Cos'altro vi serve sapere per essere tranquilli?
La base da cui si parte è TW3, quindi alcuni dubbi per me sono illogici.
Non dico sarà perfetto, ma probabilmente il miglior RPG degli ultimi 5-10 anni sì![]()
vallo a capire....la visuale muove la mira, bon il gameplay è bello che terminato praticamente, non capisco davvero come potrebbe essere diverso da tutti i FPS della storia dei videogiochi, i dubbi sono soltanto sulla qualità del prodotto, non certo sulle meccaniche di gioco![]()
Sticazzi. Fosse così semplice non esisterebbero fps dal pessimo gunplay. Già ci sono una miriade di variabili su cui lavorare in un fps normale (hitbox, hitscan, mirino, coperture, bilanciamento delle armi, tipi di sparo etc. etc.) figuriamoci in un titolo in cui combini anche statistiche del personaggio e abilità particolari. E' molto, molto difficile mettere insieme un buon sistema. Senza contare tutta la parte di level design che in un titolo del genere rispetto ai precedenti CDP guadagna un'importanza esponenzialmente elevatissima.
Sembra che da una intervista al UI director Alvin Liu sia emerso che come era stato in tW3 ci saranno vari livelli di difficoltà e fin qui tutto ok, anzi che ben venga la possibilità di scegliere. Poi però Liu afferma che la parte più "divertente" e vera sfida per i giocatori sarà la modalità "hardcore" nella quale l'interfaccia sarà disabilitata (quindi niente info immagino sui PF, munizioni, bussola etc.)... ma che senso ha una cosa del genere in un gioco ambientato nel 2077 e basato sugli innesti? Una scelta del genere a mio parere ha senso in giochi ambientati nel passato (reale o fantasy che sia) così come in effetti è stato scelto di fare in AC Odyssey.
Speriam ci ripensino o che la implementino in maniera non anacronistica (ma la vedo difficile)
Ultima modifica di Gialllo; 18-07-19 alle 08:54
Just one more turn...
E che ti frega. Gioca a difficile con l'interfaccia anzichè hardcore senza se vuoi e amen. Le opzioni sono fatte per quello. E dove non arrivano le opzioni ci sono le mod.
Just one more turn...
Paradossalmente si stava meglio quando si stava peggio: un tempo - fatte salve le eventuali preview sulle riviste che più di tanto non potevano rivelare - il gioco te lo ritrovavi nei negozi, a volte anche senza saperne nulla, e lo valutavi per quello che avevi sul monitor ( o televisione, per i più attempati) nel momento preciso e senza ricamarci su per mesi o, peggio, anni in merito ad ogni singolo particolare, reale, immaginario, presunto dai media o lasciato scivolare "per caso" a mezza bocca dagli sviluppatori con apparente nonchalance. E' chiaro che dopo una simile estenuante attesa (8 anni dalla presentazione all'uscita, dicesi "8" anni) l'hype abbia raggiunto livelli parossistici e le pretese possano sembrare fuori scala, la colpa è di chi ha fatto gonfiare così tanto il soufflé e speriamo che quando il forno finalmente si aprirà non si sgonfi miseramente tutto quanto...
Endure. In enduring, grow strong.
Se intendi dire quando una volta ti prendevi le inculate da 90.000 lire a botta perché dei giochi si sapeva pochissimo tranne una recensione di 4 pagine quando andava bene con 3 o 4 foto sfuocate a corredo no, non si stava meglio.
Era più divertente leggere le riviste, quello sì, ma la cronica mancanza di informazioni sui titoli non è sicuramente qualcosa che rimpiango. Oggi puoi scegliere quanto e quale materiale vedere di un gioco prima della release, per non parlare di un eventuale acquisto posticipato. E' un grandissimo vantaggio lato consumatore a cui non rinuncerei più.
Ultima modifica di Darkless; 18-07-19 alle 21:51
A meno che non si parli dei tempi della mitica "Videogiochi" (ed anche lì ci sarebbe da discutere), un consumatore attento difficilmente prendeva "sole" traumatiche. Ovviamente anche lì le vittime inconsapevoli (perché "ignoranti") dell'hype si contavano a milioni (vogliamo ricordare E.T. sul VCS che - anche se non per suo solo "merito" - ha guadagnato il poco gratificante titolo di flagello dell'intera industria?) ma almeno non si stava a "spaccare il pixel" su ogni singola affermazione ufficiale e non, montando ad arte casi inesistenti. Adesso è il momento della "pioggia acida"... ma che cavolo vuol dire? Quali sono le implicazioni nel gameplay? Boh, la cosa è buttata lì tanto per fare sensazione, tanto chi se lo ricorderà tra una settimana, quando magari ipotizzeranno "casualmente" i dugonghi sopravvissuti alla catastrofe ecologica e di come (forse, ovviamente, perché di certo mai nulla) potranno essere oggetto di una quest, ma anche no!
Leggo le "notizie" sparse a piene mani e non riesco più a capire chi sia fuori di testa, se io, i fanboy, i giornalisti o gli addetti marketing (anche se sospetto che quest'ultimi siano i più savi di tutti)...
Endure. In enduring, grow strong.
^this
Io non ho Hype per il gioco. Non ce l'ho quasi mai.
Sono molto curioso, quello sì, ma le notizie tipo sulla pioggia acida non mi fanno bagnare le mutandine. E' palese (e c'è pure scritto) che la cosa si limiterà al mero fatto che gli NPC prenderanno riparo dalla pioggia, ma accadeva anche in TW3 (e lo dice pure l'itnervistato).
Quindi se qualcuno incomincia a dire "uooooooo! La pioggia acida!!11!!!! Che Rivoluzioneh!!11!!" è lui che sbaglia. L'intervista non ha detto assolutamente nulla di hypante.
Detto questo, come detto sopra, preferisco mille volte l'epoca odierna in fatto di info sui vg. Vero, un tempo ci si godeva di più i giochi e le recensioni arrivavano appena qualche mese prima della release e non anni prima, ma è anche vero che il gioco sulle recensioni sono sempre molto romanzati, e non pochi sono stati i casi in cui leggevo una cosa e poi i giochi erano molto sotto le mie aspettative.
Oggi basta mezzo video di gameplay per capire a che livello sia (con le dovute mancanze rispetto al feeling delle armi ecc ecc) e le info scegli tu se non leggerle.
Io ad esempio di CP2077 ho dalla mia la demo e le poche info "utili" che mi interessano (3 inizi differenti, svariate scelte da farsi in gioco e differenti finali). La demo mi ha dato il succo di quanto aspettarmi al ribasso dal gioco in fatto di gameplay. Altro non mi interessa.
Siccome già la demo mi piacque, non mi serve sapere altro.
Il discorso vale qui tanto quanto per Death Stranding. Quello sì che è inutilmente pompato dall'hype, ma a differenza di CP2077, in DS non si è visto uno straccio di gameplay continuativo che facesse capire molto del ritmo del gioco. In CP2077 abbiamo visto ben 2 missioni dall'inizio (o quasi) alla fine.
In parte certamente sì, ma anche di chi prova (con malizia o meno) a confondere le acque per perseguire i propri scopi: sviluppatori e distributori per garantirsi pre-order e vendite, i giornalisti (o meglio, in moltissimi casi, "giornalai" videoludici) per ottenere visualizzazioni con contenuti riciclati, tradotti alla carlona e clickbait ad effetto...
Endure. In enduring, grow strong.
fai come me: ignora tutto ciò che viene mostrato e detto
quando uscirà il gioco, che aspetti come babbo natale la notte del 24, lo prendi
aspettavo così tanto TW3 che non vidi nè un'immagine, nè un trailer: l'ho preso quasi al D1, me lo sono giocato per oltre 150 ore e lo ritengo a tutt'oggi uno dei migliori 5 giochi a cui abbia mai giocato (non in assoluto, preciso, ma tra i 5 che mi abbiano preso e "buttato dentro lo schermo"), dal 1985 quando ho caricato Q*Bert dalla cassettina pirata sul C64
si può resistere al fiume di informazioni, internet ti sbatte tutto in faccia, in fretta, subito e poi scivola via: da vecchio burbero misantropo, inizio ad odiare tutto ciò
nella mia ignoranza, ad aprile, credo proprio che me lo godrò molto di più
Ormai nella mia quasi quarantennale (mioddio, 1981 - VIC-20) carriera videoludica, se qualcosa ho imparato è a lasciarmi scivolare addosso hype e quant'altro; non dico di esserne immune, ma la "scimmia" ormai è ammaestrata e mi accompagna dolcemente senza mai diventare aggressiva o petulante. Potrei quasi citare Oscar Wilde: "Questa attesa è insopportabile, speriamo che duri"...![]()
Ultima modifica di Shog-goth; 24-07-19 alle 23:10
Endure. In enduring, grow strong.
hai espresso esattamente il mio pensiero ma l'hai espresso meglio di quanto avrei fatto io
Avere la possibilità di informarsi è solo ed esclusivamente una cosa positiva. Cosa fare di quelle informazioni poi spetta a te deciderlo, così come quante informazioni procurarti. E' una scelta, ed è giusto che ci sia.
Ultima modifica di Shog-goth; 18-07-19 alle 22:27
Endure. In enduring, grow strong.