Guarda sarò una pippa io ma mi sono fatto 30 ore del primo e l'ho trovato difficile. O meglio...ci sono due piani differenti di difficoltà:
Da un lato è difficile la gestione delle quest per me. Lavoro, ho poco tempo e gioco in maniera sporadica. Spesso passa diverso tempo tra una sessione di gioco e l'altra. Per quanto ami e rispetti i gdr come genere, è ormai per me difficile giocare un gioco in cui indizi e dettagli non sono chiaramente riportati nel diario. E' un problema tutto mio ma devo farci i conti. Ho amato Baldur's gate 3 che però mi sono giocato in due mesi facendo le 3 di notte. Bellissimo ma esperienza difficile per la mia quotidianità.
Su un piano diverso, trovo difficili i combattimenti perché quelle accortezze tattiche sono indispensabili per sopravvivere e non sono un accessorio che semplifica la vita. Aggiungo che essere sottolivellati nei vari Divinity è letale. Questo presuppone grande esplorazione del territorio e quest. Insomma un gioco approfondito che ho difficoltà a garantire oggi.
Insomma tutti problemi miei..se riuscissi a gestirli mi giocherei direttamente i due Divinity che mi hanno sempre attirato da morire.
Se posso, Baldur's Gate 3 è certamente user-firendly ma direi anche decisamente troppo facile. Lo sto giocando con un amico in multyplayer, alla modalità Onore, e, per quanto alcuni scontri finora siano stati difficili, non lo trovo tanto impossibile. E abbiamo fatto personaggi non basandoci su build prestabilite (siamo entrambi più propensi a fare personaggi alla carlona), né tantomeno siamo della macchine tattiche infallibili (lui insiste nell'attaccare un po' tutti a cazzo senza mai concentrarsi su uno per far fuori quanto prima un grosso numero di mob).
Pillars of Eternity I ricordo che era stato più difficile e mi aveva dato anche non pochi problemi qualche volta, in modalità "difficile" (ma non la più difficile).
Pillars of Eternity II, di converso, lo sto giocando direttamente alla modalità PotD e con la mod per rallentare gli aumenti di livello. Ed è vero che alcune sfide, al momento, mi comportano un sacco di mazzate ma, con un minimo di attenzione nello scegliere le sfide e giocare un po' di squadra con il party, risulta comunque non impossibile (e sono al livello 7).
E va detto che io non sono un malato delle regole. Quindi non conosco il ruleset a memoria, per nulla, ci sono ancora cose che non capisco come funzionano. E i giochi li gioco solo una volta, quindi non mi faccio forte di conoscenze pregresse.
Dei tre, secondo me, il più difficile era PoE I, poi PoE II and molto distaccato BG 3, che comunque mi sta piacendo ma non offre una sfida enorme.
La percezione della difficoltà è sempre in parte soggettiva. Ci si può riferire ad una media. Sicuramente BG3 è un gioco più accessibile e alla portata di tutti. E non mi stupisce. Leggendo commenti in giro, i due Divinity sono considerati tosti e poco praticabili per la media dei giocatori. BG3 è un prodotto volutamente pensato per fare volumi di vendite e per questo più accessibile. Non ho mai sentito parlare di PoE come un prodotto difficile. Speriamo bene...altrimenti prenderò un muro in facciaPer darti un metro di paragone, sto giocando Tyranny e lo trovo tranquillamente gestibile anche senza aver speso energie per ottimizzare build o altro. Vedrò di giocarmi PoE però e speriamo bene...
Sì sì, Tyranny non è difficilissimo, secondo me. Ma nemmeno Poe, eh. È solo più difficile rispetto al secondo e rispetto a BG3.
Tyranny a me è piaciuto moltissimo, per ambientazione, narrazione e colori. Normalmente difficile in alcune parti, come PoE. Come è giusto che sia.
Non mi esprimo su BG3 perchè non l'ho ancora giocato.
Sul primo D:OS a tactician sarò wipato giusto un po' di volte al boss finale, ma è un gioco che ti da mille possibilità e variabili è forse giusto un po' ostico all'inizio quando i tuoi personaggi sono tra il primo e terzo livello.
Discorso diverso per D:OS2 che ho trovato decisamente più difficile, l'aggiunta della magic/physic armor fa tutta la differenza del mondo, anche la gestione dei punti azione è diversa...
PoE1 è impegnativo ad hard e peggio ancora in PotDperò il "motivo" è proprio l'encounter design terribile.
Ultima modifica di LucaX360; 01-10-24 alle 08:04
Il primo DOS è impegnativo giusto all'inizio, poi diventi overpowa, salvo 2-3 scontri rognosi. La parte finale in particolare la fai ad occhi chiusi, il boss finale l'ho quasi oneshottato. Si parla sempre di Tactician. A difficoltà normale è più che fattibile.
.. e qualche bilanciamento da rivedere. Il white dragon è da bestemmie e in generale gli spettri anche in là nel gioco sono molto fastidiosi.PoE1 è impegnativo ad hard e peggio ancora in PotDperò il "motivo" è proprio l'encounter design terribile.
Credo di aver skippato un paio di draghi, uno era quello di caed nua e l'altro mi sa che era quello bianco
L'ho finito ad hard, ma ho sempre avuto la sensazione che alcuni scontri fossero proprio pensati male solo per il gusto di farti tirare bestemmie.. alcuni dungeon poi eran proprio brutti. Anche a livello visivo nella pausa tattica a volte c'era una tale confusione
Nell'espansione invece gli scontri eran tosti, ma mai frustranti.
In PoE2 non ho avvertito nulla del genere.
Bhè lo scontro con la tipa che evoca due draghi dovrebbe essere il più difficile del gioco, non ho mai osato provarlo. poi vengono le due taglie: il cipher livello 21 e il discepolo di Magram che ha al seguito un esercito.
Il drago bianco come se non bastasse lui ha diversi minion. C'è da sperare entri il charme di massa del cipher all'inizio o sei spacciato (per lo meno io lo ero).
Per il resto tieni conto che nelle interviste successive ammisero anche di aver dovuto rinunciare ad alcune idee riguardo i dungeon perchè letteralmente non sapevano come programmarle non conoscendo ancora bene l'engine.
Ultima modifica di Darkless; 01-10-24 alle 10:34