Ti rispondo a distanza di anni perché ho visto il commento solo adesso.
NO, i Fable non sono GDR. Di fatto la storia è un binario a senso unico nel quale gli altri ti dicono cosa fare e quando farlo. Ma non è quello il bello dei Fable. Innanzitutto il tuo personaggio cambia a seconda dell'approccio che decidi di adottare. Letteralmente diventa "buono" con capelli biondi e aureola o " cattivo " con corna e pelato se ti comporti bene o male. Perché il cuore del gioco è il mondo di gioco stesso con mille attività da svolgere, puoi trovare moglie ( una qualunque a scelta del popolo) comprare casa, un negozio, fare scommesse, giocare a carte al bar, ma puoi anche sterminare un intero villaggio e rivederti i lori averi se vuoi ma anche arricchirti letteralmente facendo compra-vendita di oggetti e sfruttando le quotazioni dei vari oggetti nei vari negozi. Inoltre ci sono molti oggetti da trovare in giro per il mondo, porte magiche da aprire risolvendo indovinelli ma puoi pure dimenticarti della trama e metterti a pescare in un laghetto (Se acquisti la canna da pesca o la trovi da qualche parte) o iscriverti a varie gare e concorsi o diventare il migliore lottatore a mani nude del fight club clandestino o acquisire e gestire un bordello (si, esatto) , insomma la trama è breve e il gioco è facile ma il mondo è il punto forte di questo gioco.
Aggiungi che il tuo comportamento ha un impatto diretto sulla popolazione (che ti amerà e acclamerà oppure ti odierà e avrà paura di te quando passi) che il personaggio INVECCHIA con il progredire della partita (ma facendo il giusto sacrificio nel giusto tempio puoi ringiovanire) e che ogni volta che muori e risorgi il personaggio acquista una cicatrice da qualche parte e capirai che il gioco ha una interazione con l'ambiente che all'epoca in cui è uscito era una roba mai vista e che ancora adesso non molti giochi possono vantare di avere.