Certe dinamiche si evincono naturalmente dalle condizioni esistenti, non è necessario che siano manifeste quanto potenzialmente possibili. Vista la situazione corrente ed i fatti pregressi non è difficili immaginare che eventi come quelli che ho indicato nel post precedente riescano a mettere in ginocchio un insediamento qualora dovessero verificarsi con un'intensità straordinaria mentre nulla suggerisce che ciò non possa accadere. Nel caso specifico poi l'Hub è pesantemente sotto pressione sia da parte della criminalità che dei raid contro i mercanti senza che la polizia locale riesca a gestire efficacemente la situazione, che potrebbe degenerare rapidamente.

Comunque ribadisco che la varie sfumature di sopravvivenza nel post-apocalittico non erano il mio spunto originario, quanto definire il post-post-apocalittico come un ritorno, per quanto parziale e problematico, ad una struttura della società ante-apocalisse con governi e parlamenti, leggi e diritti, eserciti e polizia, industria e commercio su larga scala e quant'altro. Tutto questo (ri)comincia con la NCR e i suoi 700K abitanti, non prima e non certo con insediamenti di dimensioni comunque molto modeste...