Il principe Daemon si dedicò con passione alle cappe dorate, e prese spesso ad aggirarsi con aria superba per i vicoli di Approdo del Re in compagnia dei suoi uomini. Ciò rese indubbiamente la città più ordinata, ma la sua era una disciplina brutale. Si dilettava a mozzare le mani dei tagliaborse, a evirare gli stupratori, a tagliare il naso ai ladri, e uccise tre uomini in una zuffa di strada nel suo primo anno come comandante. Ben presto, il principe divenne noto in tutti i bassifondi di Approdo del Re. Era un frequentatore abituale di osterie (dove beveva gratuitamente) e fosse di scommesse (dove lasciava sempre più denaro di quanto ne avesse all’ingresso). Sebbene copulasse con innumerevoli prostitute nei bordelli della città, si vociferava che prediligesse in modo particolare deflorare vergini, e una certa danzatrice di Lys divenne presto la sua favorita. Si faceva chiamare Mysaria, nonostante le sue rivali e nemiche la chiamassero Miseria, la Larva Bianca.