Ufficio complicazione affari semplici Ufficio complicazione affari semplici

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Discussione: Ufficio complicazione affari semplici

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  1. #1
    Senior Member L'avatar di Nikoro
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    Ufficio complicazione affari semplici

    PREMESSA
    Come alcuni di voi sanno, lavoravo per una azienda con una quantità di gnugna abnorme. L'azienda aveva degli appartamenti in cui metteva i dipendenti, per cui la sensazione era di stare in erasmus. E mi son tolto delle belle soddisfazioni, senza mai compromettere i rapporti tra colleghi. Detto questo, per circa un anno sono stato insieme a una collega di origine cinese, con cui ho convissuto fin da subito. Se non che, a fine estate dell'anno scorso, un'altra collega (italiana) è stata inserita nel nostro appartamento. E qui inizia il dramma perchè io, complice il fatto che la mia compagna stava via per mesi interi in viaggio di lavoro, ho preso una sbandata apocalittica, al punto da mettere completamente in discussione il mio rapporto. Fortuna ha voluto che la mia compagna trovasse un altro lavoro a Milano, e abbiamo approfittato della lontananza forzata per riflettere, parlarne, e alla fine lasciarci (in maniera abbastanza indolore, tra l'altro).
    Nel frattempo, io mi ero "dichiarato" con la nuova, che chiameremo Effe, ma di fatto lei ha sempre glissato facendomi capire che eravamo solo amici, e al contempo scopava a destra e a manca. Sono stato abbastanza frastornato per alcune settimane, ma me la sono messa via e abbiamo stabilito un bel rapporto di amicizia/convivenza, pur mantenendo una punta di gelosia ogni volta mi raccontava delle sue avventure. Di questo avevo accennato in alcuni post di inizio gennaio, nel circolino.

    SVOLGIMENTO
    A gennaio conosco la mia attuale fidanzata, la famosa russa per la quale abbiamo tutti fatto il tifo nel circolino. Ragazza splendida, sia fisicamente che caratterialmente, che mi ha preso molto. Non ci siamo visti molto, perchè lei abita a mosca, ma è abbastanza singolare come siamo riusciti a stabilire e mantenere un rapporto a distanza in maniera così limpida. Davvero, anche solo per messaggio riusciamo a capire subito se c'è qualcosa che non va, e ci sentiamo quasi ogni giorno via videocall. Ci siamo visti a pasqua, poi a giugno sono andato io in russia, e a agosto è stata da me per un mese per trascorrere le ferie. Un periodo davvero magico e molto coinvolgente. Abbiamo parlato del futuro e con ogni probabilità lei si trasferirà da me appena possibile, per vivere assieme. Tutto magnifico.

    THE DRAMAH
    A settembre cambio lavoro, e mi trasferisco in altra città, non distante da dov'ero prima, ma comunque da solo. Bell'appartamente, bell'azienda, sono felice. Purtroppo passare a vivere da solo mi fa salire un po' di malinconia, abituato a convivere sempre con qualcuno, ma è fisiologico, mi dico. Con Effe mi continuo a sentire spesso, siamo amici, abbiamo vissuto insieme per un anno, si è confidata con me in maniera molto intima, sia negli affetti che nei problemi familiari, l'ho vista la mattina appena sveglia col ciclo: insomma, abbiamo pochi segreti. Lei ha la sorella che vive nella mia città, per cui decidiamo di organizzare un aperitivo tutti assieme, e le dico che se vuole può fermarsi poi da me per la notte. Vuoi il vino, vuoi la lontananza, vuoi che qualcosa è cambiato: finiamo a letto assieme, e non è solo sesso fine a se stesso, c'è molta dolcezza, soprattutto la mattina successiva.
    Io all'inizio la prendo sorprendentemente bene, nel senso che sembra una cosa successa in un universo parallelo, slegata dalla realtà e pertanto non ripetibile, e non degna di importanza. Poi i pensieri cominciano a farsi strada e mi trovo a pensare a cosa potrebbe essere un rapporto, ne parliamo, con qualche difficoltà. Lei non fa che ripetere che è stata bene e che non ne è pentita, ma che per come siamo messi non avrebbe senso farla diventare qualcosa di serio, perchè ci andremmo a scontrare con quello che è la realtà (io ho già una storia seria, lei... più o meno), e soprattutto perchè lei è molto volubile, sa di esserlo, e ha paura che un domani cambierebbe idea, rovinando il nostro rapporto ("se non fossi stato Tu, ovviamente avrei lasciato che le cose andassero come dovevano"). Io per lei non so perchè ma ho sempre avuto un debole, e ho la tremenda sensazione che non provandoci, vivrei col rimpianto di non aver scoperto se avesse potuto esserci un seguito. Glielo ho detto, dicendole anche che proprio per questo ho bisogno di prendermi un momento di pausa da lei perchè altrimenti ne esco scemo. Mi aspettavo che accettasse la cosa, ma invece ha cominciato a scrivermi che questa cosa l'ha fatta pensare anche piu' di quello che avrebbe immaginato, e ieri mi ha chiesto, nel caso ci fosse stata la mia ragazza qui, se avrei avuto gli stessi pensieri. Alla mia risposta affermativa, le ho chiesto il perchè ne stessimo ancora parlando, visto che lei era stata chiara sul fatto che non era un rapporto destinato ad evolversi, e mi ha risposto "perchè non pensavo minimamente che mi avresti scritto le cose che mi hai scritto ieri" (cioè la mia ammissione di aver scoperto il fianco e aver manifestato la voglia di provarci seriamente).
    Deve ancora spiegarmi il motivo di queste ultime uscite.
    Scusate la prolissità. Ciaone

    edit: da Tapatalk non so perchè ma vedo solo l'ultima riga del post...
    Ultima modifica di Nikoro; 25-10-17 alle 09:09

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