Vabbè Londra, Amsterdam, Dublino. Le "capitali" IT europeeOriginariamente Scritto da Talismano
Vabbè Londra, Amsterdam, Dublino. Le "capitali" IT europee
Eh che brutta cosa sentirsi realizzati, apprezzati e remunerati il giusto.
Che morale? Avrei detto “ragazzi ho trovato un azienda italiana che finalmente ragiona in maniera diversa”. E tra l’altro un’azienda simile l’ho trovata ma non mi ha preso purtroppo.
Il fatto è che tanto sono sempre la minoranza. Ma tu continua pure a difendere questa mediocre Italia, non c’è problema. Finché ci sarà la pasta e il calcio son sicuro che tutto andrà bene
Cioè tu critichi l'Italia perché non hai trovato nessuna azienda pronta ad offrirti big money? Anzi, una l'hai trovata ma ti ha respinto. Un po' di autocritica no?
Il qualunquista lo stai facendo tu citando pasta e calcio.
Ascolta bene, io non ho mai detto di essere Dio. L’azienda di cui parlavo ha degli iter di colloqui alla stregua di Google. Gli ho regalato più di 45 ore della mia vita in 6 settimane. Io sono arrivato in fondo, e per farti capire su circa 10.000 candidature sono poche decine ad arrivarci, e sono sulle dita di una mano i posti disponibili. Non sono stato preso per scelte loro. Meramente cercano gente più accademica e io sono molto più d’esperienza tantè che il loro feedback era una roba illeggibile e facevamo prima a scrivere “abbiamo scelto uno che ci sembrava meglio ma non abbiamo idea se poi è così”. Ora che ti ho messo in chiaro questo, giusto per farti capire quanto sei prevenuto, sappi che per il resto non ho trovato un cazzo di niente che avesse una prospettiva di lavoro qualitativa e una retribuzione decente. Non scelgo mai il soldo scelgo più le prospettive a quest’età. L’Italia non me l’ha data.
I big money li stai sognando solo te visto che io parlo di RAL da 40k annuì, che se mi permetti non sono big money ma sono average money. Se poi tu sei abituato a vivere di sputi e pianti non so cosa dirti. A Londra me ne danno 66k, ma il tetto massimo sono 90k in futuro. Non sono big money manco li eh..
Il problema è proprio questo. Tu vedi uno stipendio da 2000 netti in Italia come uno stipendio big money. Quando mio padre che fa il tecnico e ha 60anni prende poco di più. il mio amico in fabbrica con turnistica prende 1600. 2000 sarebbero big money? O sarebbero un salario giusto per chi va a toccare i gestionali di una fottuta banca?
Per farti capire il livello di merda, sappi che in quella fottuta banca qualche anno fa non avevano neanche il log delle operazioni ATM, e che il loro esperto di sicurezza di un determinato settore è una persona a caso che non ha formazione su sicurezza it.
Autocritica? E che autocritica dovrei farmi di grazia? Ero stato preso negli usa e sono stato bloccato dalla merdossisima politica immigratoria, e ora ho altre offerte in meno di 3 mesi di ricerca lavoro. Autocritica? Io mi faccio i complimenti. Autocriticati te che stai osteggiando un Paese morto. È quello sulla pasta e calcio fossi stato un cicinin meno avvezzo alle stronzate avresti capito che era un riferimento al fatto che qua nessuno sta muovendo un dito per incazzarsi davvero per come siamo girati. Tutti leoni da tastiera ma a protestare non va nessuno. Tutti a prendersi bene dei gilet gialli ma poi ognuno sta bene al caldo a casa sua. E intanto l’azienda incassa e a noi tocca veder aumentare le tasse.. le bollette..
Capisco il tuo stato d'animo ma il tuo problema, a come scrivi, è quello di prendere uno stipendio superiore alla media italiana, scelta legittima ci mancherebbe.
Quello che mi ha dato fastidio è il tuo smerdare la tua nazione, gli italiani, dare la colpa sempre agli altri. Ci sono delle teste di beep ma anche da noi ci sono grandi lavoratori, molto competenti. Quando alzi l'asticella e non ti prendono, te ne esci con "volevano uno con formazione accademica, io sono un praticone", mi sa tanto di rosicata.
Per quanto riguarda gli USA vorrei vedere che vogliano sapere dove andare ad abitare e come camperai, è un loro diritto (sei tu che vuoi entrare a casa loro) e magari non vorrebbero fare la fine dell'Europa piena di Mister X che bighellonano senza un'identità.
Ovviamente ti auguro il meglio, accetta il lavoro all'estero ma non fare discorsi da bar contro gli italiani solo perché hai speso energie in un colloquio non andato come sperato
Comunque secondo me 66k a Londra sono giusti giusti per sopravvivere.
Sceglierei i 40k qui.
I 40 qui non li danno, quindi via di Londra..
Comunque secondo me 66k a Londra sono giusti giusti per sopravvivere.
Sceglierei i 40k qui.
si dovevo aggiungere un NON stai osteggiando.
Detto questo pap io avevo un offerta molto molto buona in usa, ma li anche se sei un professionista e gli servi il governo si mette in mezzo. Ma non apriamo questo discorso sennò non finisce mai più.
Certo che un po’ rosico ma se sono arrivato fino in fondo e mi han scartato per quello cosa ti devo dire?
Comunque pap io sono così incazzato e critico perché alla fine non vorrei andarmene. Vorrei stare coi miei amici e col mio cane. Non troppo lontano dalla mia famiglia. Ma proprio non vedo prospettiva, non vedo modo di crescere qua. Io voglio realizzarmi e farmi apprezzare. Qua mi apprezzano solo quando do le dimissioni e cercano di tenermi perché mi faccio in 4 a lavoro per fare bene le cose
Non capisco se sia una questione di coda di paglia, o se ti senti messo in mezzo per un'operazione di logica booleana assolutamente posticcia.
Però non ti preoccupare, non mi interessa davvero.
Il punto è che l'Italia nel bene e nel male non è di certo uno stagno, ma nemmeno un oceano, ed ad un certo punto ti puoi trovare a voler nuotare in una vasca più grande. La vasca più grande ha pesci differenti, ma accidenti! è davvero più più grande.
Ma non un pochetto, proprio tanto.
Sognare la vasca migliore in assoluto o pensare che la propria sia la migliore di quelle possibili, sono entrambe punti di vista fallaci.
SIC SEMPER TYRANNIS
Io non penso che la mia vasca sia migliore. State facendo tutto voiNon capisco se sia una questione di coda di paglia, o se ti senti messo in mezzo per un'operazione di logica booleana assolutamente posticcia.
Però non ti preoccupare, non mi interessa davvero.
Il punto è che l'Italia nel bene e nel male non è di certo uno stagno, ma nemmeno un oceano, ed ad un certo punto ti puoi trovare a voler nuotare in una vasca più grande. La vasca più grande ha pesci differenti, ma accidenti! è davvero più più grande.
Ma non un pochetto, proprio tanto.
Sognare la vasca migliore in assoluto o pensare che la propria sia la migliore di quelle possibili, sono entrambe punti di vista fallaci.
C'è un problema culturale. Le piccole e medie imprese di qui ti prendono, ma lo fanno convinte che prenderti sia un favore che ti fanno, piuttosto che una loro necessità, quindi si stupiscono se hai un approccio più da "contrattazione" che da "ommioddio grazie"
Mi pare esattamente il contrario, dove di fronte a ragionamenti e argomentazioni (parziali quanto ti pare) continui la nenia del "no non è vero" così a muro. Fanno gli altri perchè ci provano.Io non penso che la mia vasca sia migliore. State facendo tutto voi
Fra l'altro il discorso del "se a voi non sta bene, quelli a cui sta bene cosa sono, deprecabili sfigati?" l'hai proprio tirata fuori dal cilindro tu a mo' di coniglio, quindi mettiamo un po' di puntini sulle i e trattini sulle t. Per le stanghette nelle q ci attrezziamo.
SIC SEMPER TYRANNIS
Rosicare ci sta, la vita è una ruota che gira, magari domani avrai la tua occasione.
In bocca al lupo
La cosa che non capisci è che tu aspetti la tua occasione, mentre lui e molti altri se la vanno a cercare o se la creano.
Vorrei tanto andare a riprendere i miei quote in merito alla questione, perchè ne avevamo già parlato in precedenza, perchè io sto nella stessa situazione di TGG con la differenza che io non ho le palle di staccare il culo dalla mia nazione e andare ad avventurarmi in europa/nel mondo.
Necro però ha fondamentalmente colto il punto:
Ribadisco quello che scrissi in passato: in Italia ormai è una gara al ribasso, a chi offre di meno.
Non interessa la qualità, interessa solo che ci sia il tipo da spedire dal cliente e poi sono cavoli loro (del tipo e del cliente).
Tra un neolaureato fresco di uni e un esperto con 10 anni di esperienza nel settore prendono il primo perchè possono pagarlo di meno ed è comunque avvezzo ad "arrangiarsi".
Ormai avere curriculum con diverse esperienze, pubblicazioni e titoli accademici è quasi un malus, sarebbe meglio presentarsi solo col titolo di laurea e basta, perchè sanno bene che per ogni anno di esperienza che ti sei fatto sono soldi in più da cacciare.
E' un po' come decidere di prendersi un Pokemon di primo livello piuttosto che acquistarsi uno già evoluto e fregarsene se poi perdi tutti i tornei
Tanto a forza di prender botte il Pokemon cresce comunque e un giorno arriverà ad essere come quello evoluto.
Di tutte le cose venute fuori in questo topic di recente, a me questa sembra la più assurda
Ma perché davvero c'è da fare i patriottici per sto stato allo sbando?
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Se in italia non ci fosse un deficit sotto il profilo della meritocrazia, etica professionale etc etc non avremmo cosi tanti giovani preparati pronti ad andarsene.
Lasciare famiglia, amici, casa, luoghi familiari non e' che sia l'aspirazione dei piu', ma piuttosto un prezzo da pagare per venire riconosciuti. Se non ci fossero meriti non ci sarebbero neanche offerte dall'estero....
Sapersi vendere ad un colloquio di lavoro e' una skill che andrebbe sviluppata in parallelo con la propria esperienza lavorativa imho, e comporta saper anche parlare di soldi perche', spoiler alert, in un lavoro i soldi sono importanti.
in un mondo ideale due dipendenti con parita' di competenze, che producono gli stessi risultati dovrebbero percepire la stessa remunerazione ma non sempre accade. L'azienda ha tutto il vantaggio nel cercare di acapparrarsi un buon candidato al minor costo possibile e non tutti sono cosi' smaliziati da sapere quanto valgono nel mercato e farsi valere di conseguenza. Ovviamente HR su questo ci campa
In media un dipendente, nella sua carriera lavorativa, fa un numero di colloqui di qualche ordine di grandezza inferiore rispetto a chi lavora in HR, inoltre chi lavora in HR ha una conoscenza del mercato e dei vari stipendi molto piu' accurata di un dipendente. Le aziende poi cercano di limitare che i propri dipendenti confrontino i propri stipendi proprio per far si che quelli che non percepiscono uno stipendio in linea con le loro competenze/risultati non decidano di chiedere aumenti o decidano di guardare altrove. Sapendo questo si dovrebbe entrare nell'ottica che ad un colloquio si deve andare con il coltello tra i denti [non letteralmente eh]
Ho visto colleghi prendere stipendi decisamente inferiori alla media perche' hanno accettato un'offerta troppo bassa inizialmente e non hanno saputo contrattare aumenti nel corso degli anni, mentre altri hanno saputo contrattare efficacemente e hanno continuato a guardarsi attorno per avere offerte migliori. Avere offerte migliori non vuol dire necessariamente accettarle ma avere un asso nella manicaper poter contrattare con il proprio datore di lavoro.
Lasciamo stare. È folle il loro iter, ma per me ne valeva la pena.
-1 test di logica da 40 minuti
-4 colloqui hr (uno live)
-1 coding challenge che ho fatto in tipo 3/4 giorni
-8 esercizi da 1h e 30 a scadenza online
-Colloquio tecnico teorico approfondito (presentatomi come una chiacchierata col team che dovevo raggiungere.. uno dei colloqui più difficili che abbia fatto)
+ 3 altre persone chiamate per chiedere referenze su di me
Oltretutto una volta finito Mi hanno lasciato settimane ad aspettare per capire se mi offrivano o meno un contratto, continuando a dare scadenze e non rispettandole. Con tutte le pretese che hanno di essere il meglio del meglio, sta cosa è stata davvero una presa per il culo. Mancanza totale di serietà. Ma, ripeto, ne valeva la pena per me
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