Sound BlasterX Siege M04 - Recensione

sound blaster siege m04 recensioneUn mouse è molto più che una semplice periferica. In molti casi è l’oggetto con il quale stiamo maggiormente a contatto durante il giorno, sia che si tratti di lavorare che di giocare, e finisce per diventare quasi un’estensione della propria mano. Trovarne uno comodo, con cui ci si senta a proprio agio, non è un semplice vezzo. Pur nato con l’idea di fornire ai giocatori uno strumento competitivo, pensato per gli eSport e compagnia bella, il primo mouse di Creative, chiamato Siege M04, si è rivelato fin dai primi istanti un’eccellente periferica anche nell’uso di tutti i giorni.

Qualche freddo dato:

  • Lunghezza: 135.6mm
  • Larghezza: 67.65mm
  • Altezza: 43mm
  • Peso senza cavo: 110g
  • Peso con cavo: 143g
  • Durata stimata pulsanti: 50 milioni di clic
  • Sensore ottico PixArt PMW 3360
  • 12.000 DPI
  • Accelerazione fino a 50G

IL SIEGE M04 È UN TOPO, MA È UN BEL VEDERE

Pur consapevole che si tratti di un parere estremamente personale, il design del Siege M04 mi è piaciuto davvero molto: aggressivo il giusto senza risultare pesantemente sfacciato, come accade spesso nel genere “gaming”, con le linee tese dei pulsanti che si sposano in maniera molto armonica con l’andamento curvilineo del corpo del mouse. Il risultato è un prodotto esteticamente semplice, pulito, ma al tempo stesso curato. Ottime le finiture e la qualità costruttiva: la plastica opaca dello chassis permette una buona presa e di non raccogliere le impronte digitali o di sudore; buona anche la tenuta dei grip gommati sui lati del mouse, per il pollice e l’anulare/mignolo. Apprezzabile, come sempre, il filo intrecciato per collegarlo a una presa USB, che contribuisce alla sensazione di qualità complessiva. Ottima l’illuminazione RGB (con 16.7 milioni di colori) che corre lungo tutta la base del mouse e che asseconda perfettamente la filosofia di design di Creative: si fa notare, è molto bella, ma colpisce senza aggredire. Il supporto all’Aurora Engine permette di variarne intensità, colore, velocità, e di sincronizzarla con altre periferiche Creative.

OTTIMO NELL’USO DI TUTTI I GIORNI

sound blaster siege m04 recensionePur trattandosi di una periferica venduta come specifica per gamer, il Siege M04 si rivela un ottimo compagno anche e soprattutto nell’uso quotidiano; a parte l’ottimo grip, il mouse ha una forma che a destra scende leggermente verso il basso, consentendo una posizione più naturale della mano, e di conseguenza un minor affaticamento nell’uso prolungato. Il peso si è rivelato fin da subito “giusto”, né troppo leggero né troppo pesante, anche se la presenza di pesi optional non avrebbe guastato. I due pulsanti principali (con switch Omron) sono separati dallo chassis e hanno un feeling molto pulito; non sono duri da premere, ma al tempo stesso permettono di “sentire” con precisione il momento dello scatto, scongiurando il pericolo di clic accidentali. Il tasto centrale risponde altrettanto bene, non è né troppo duro né troppo morbido (a differenza di altri mouse), e la rotella scorre in maniera estremamente “smooth” ma precisa, con gli scatti che si percepiscono chiaramente, all’udito e sotto il polpastrello; una scelta che non piacerà a tutti, ma che invece io ho apprezzato, proprio perché permette di “sentire” e controllare meglio il movimento della rotella. Le dimensioni del mouse sono maggiormente adatte a mani medio-grandi che non a quelle più piccole, e la sua forma lo rende adatto solo a chi è destro. Oltre ai pulsanti standard e quello per cambiare al volo il valore dei DPI, posto appena sotto la rotella di scorrimento, il Siege M04 dispone di altri tasti aggiuntivi sul lato sinistro (per un totale di sette); nonostante Creative li spacci come “programmabili”, l’attuale versione del pannello di controllo (tramite il software Sound Blaster Connect) non permette di cambiarne l’assegnazione all’interno del sistema operativo, limitando questa scelta solo ai menu di configurazione all’interno di uno specifico videogioco.

LUDICAMENTE PARLANDO

sound blaster siege m04 recensioneAll’interno del Siege M04 si trova un sensore PixArt PMW3360 con un controller a 32 bit, una frequenza di polling di 1GHz, 12.000 DPI nativi, tolleranza per il sollevamento di 2mm (regolabile) e nessuna predizione di accelerazione e movimento del cursore, a tutto beneficio dell’accuratezza e della precisione. La parte inferiore presenta quattro discreti rivestimenti di gomma che permettono al mouse di muoversi e scivolare in maniera impeccabile su qualsivoglia superficie, che si tratti del legno della scrivania o di tappetini specifici da gaming. I livelli di DPI possono essere regolati, tramite il software Sound Blaster Connect, a step di 100 alla volta. Difficile che vi ritroviate a usare il valore massimo, ma è comunque positivo il fatto di poter spaziare in una così ampia gamma di possibilità, che permettono a tutti di trovare le giuste regolazioni, in base al proprio stile di gioco e alla risoluzione dello schermo. I valori di DPI vengono memorizzati direttamente nella memoria interna del mouse, il che significa che potete portarvelo in giro senza dovervi preoccupare di perdere le impostazioni create a casa.

sound blaster siege m04 recensioneLa sensibilità della distanza di sollevamento può essere regolata fino a un minimo di 2mm, e l’angle snapping (ossia la capacità del mouse di “correggere” automaticamente la traiettoria per cercare di mantenere una linea retta nel movimento) è disattivato di default, che in ambito ludico è sempre una buona cosa. È anche possibile modificare separatamente i valori di accelerazione e decelerazione, anche se probabilmente – come nel mio caso – non ne sentirete la necessità. Ancora una volta, però, è sempre meglio avere più opzioni che il contrario. Tutti questi elementi messi insieme rendono il Siege M04 un eccellente mouse da gioco, capace di garantire precisione e fluidità davvero al top: peso “giusto” nella mano, movimenti senza incertezze, nessun problema legato all’accelerazione e niente correzione di traiettoria. Insomma, vale il solito discorso: non sarà questo mouse a trasformare chi lo usa in un campione o a fargli migliorare drasticamente le statistiche di gioco, ma di certo aiuta!

CONCLUSIONI

Creative non poteva fare un debutto migliore nel settore delle periferiche da gaming, con un prodotto ben rifinito, ottimamente costruito e dalle performance impeccabili, anche nell’uso di tutti i giorni. Il Siege M04 è comodo da utilizzare, estremamente personalizzabile nei parametri (ma non la mappatura dei tasti), è venduto a un prezzo consigliato di 79,99 €: non pochissimo, ma se cercate un mouse di buon livello e non volete accontentarvi di quelli da cestone del supermercato, è una spesa che dovreste seriamente valutare.

Pagina ufficiale Creative

VOTO: 9

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