Venerdì scorso sono stato invitato da Sony a presenziare a un evento di Knack 2 nei suoi uffici romani. Affrontando dunque il caldo infernale che si sta abbattendo in tutta Italia in queste roventi giornate estive, mi sono recato nella Capitale per provare con mano il nuovo titolo di Mark Cerny (peraltro presente in loco). Knack 2 è rivolto per lo più a un pubblico di giovanissimi, ed è proprio per questo motivo che il preview event ha stranamente visto come ospiti anche i figli di alcuni giornalisti, affinché potessero esprimere il loro giudizio; Cerny, che di platform se ne intende, ha comunque riferito che il titolo farà felici anche i nostalgici del genere che sono cresciuti tra un Crash Bandicoot e uno Spyro The Dragon. Ma cosa c’è di nuovo in Knack 2? È migliorato rispetto al suo faticoso predecessore? Dopo averci messo le mani sopra posso dire che di novità ce ne sono, accompagnate tuttavia da alcune perplessità. Ma andiamo con ordine.
TWO KNACK IS MEGL’ CHE ONE
Partiamo dalla vera novità di Knack 2, ovvero l’introduzione di una modalità cooperativa per due giocatori (disponibile, a quanto pare, solo in locale). In qualsiasi momento un amico o un parente potrà unirsi alla nostra partita per condividere insieme a noi le avventure di Knack e del suo amico Lucas, nel più classico dei jump-in; in tale frangente sarà possibile sfruttare una serie di mosse esclusive per il co-op (come sbalzare il compagno contro un nemico particolarmente potente, o usare i suoi frammenti come proiettili), collaborare per risolvere più facilmente alcuni enigmi e completare insieme alcuni QTE (Quick Time Event) che di tanto in tanto andranno a spezzare il ritmo di gioco.
La vera novità di Knack 2 è la modalità cooperativa per due giocatori
In questo nuovo episodio avremo un maggior controllo sulle capacità speciali di Knack, tra le quali spicca la possibilità di mutare le sue dimensioni. Rimpicciolendo il nostro super eroe saremo in grado di superare determinati ostacoli, e inoltre potremo accedere ad alcune zone segrete ove rinvenire gadget o casuali frammenti di skin alternative per il nostro eroe. Questa sarà solo una delle aggiunte che rimedieranno alla pesante linearità che contraddistingueva il primo capitolo: Cerny ha garantito una certa varietà nel gameplay, farcendo Knack 2 con sessioni a bordo di mezzi corazzati, battaglie con robot alti come grattacieli, platforming, enigmi ambientali e un botto di altra roba. Personalmente, pur avendo goduto di alcune di queste situazioni, ho percepito comunque una certa ripetitività di fondo; inoltre, non ho molto digerito la nuova telecamera che – seppur migliorata – ha restituito talvolta un po’ di confusione, soprattutto in cooperativa.
MEGLIO DA SOLI O IN COMPAGNIA?
Gli otto livelli da me provati (due dei quali già presenti all’E3 di Los Angeles) potevano essere giocati a difficoltà Facile, Normale, Difficile e Molto Difficile. A difficoltà Normale Knack 2 mi è sembrato fin troppo accessibile; tuttavia, se giocato in singolo a Difficile, il gioco ha mostrato i denti, laddove è servito un approccio più riflessivo e meno sfrontato durante i combattimenti. Affrontando gli stage in coppia, ovviamente, sarà più semplice abbattere i nemici e la difficoltà generale non differirà troppo da quella più bassa.
Knack 2 sembra incarnare un buon passo avanti rispetto al primo capitolo
Knack 2 sarà disponibile in esclusiva su PlayStation 4 il 6 settembre 2017. Cerny ha riferito che il gioco supporterà PS4 Pro in modalità Full HD 60Hz e anche 4K, con frame rate variabile. Speriamo bene.