Amato dagli spettatori più hardcore, Paul Thomas Anderson confeziona forse il suo film migliore. Lontano dalle storie corpose, fatte di lunghe sessioni dove viene ricercata l’immagine perfetta, Il filo nascosto è – per trama e cast presentato – il lavoro più accessibile di tutta la sua filmografia. Una magione, i laboratori di cucito e tre soli personaggi su cui imperniare la storia: al regista non serve altro per confezionare una pellicola su un uomo che pone l’accento sulla riuscita del proprio lavoro. Come per ogni vicenda legata alla ricerca della perfezione, tuttavia, vi saranno limiti da superare, psicosi e debolezze, che serviranno a dissolvere la maschera che lo stesso Woodcock si è imposto per apparire in società.
Daniel Day-Lewis restituisce un’interpretazione fatta di precisi gesti, fini movenze e grande delicatezza
Il filo nascosto si rivela quindi opera in bilico tra il dramma e il thriller domestico, con Anderson che si ispira e attinge a piene mani dalla tensione che permea diversi capolavori di Hitchcock, difatti saranno numerose le citazioni a Psyco o persino a Rebecca – La prima moglie, pellicola con cui il regista non teme un confronto diretto.Opera difficile, ma non complessa nel momento in cui si tenta di decifrarla, Il filo nascosto si avvale di una performance notevole di Daniel Day-Lewis – l’ultima, dato che ha comunicato l’addio alla recitazione. L’attore impreziosisce la sua interpretazione sostenendola con una precisione feticista: i ricercati gesti, le fini movenze e la delicatezza sono quelli di un grande artista. Un elemento chiave per la riuscita del film.
Paul Thomas Anderson ci ricorda che il cinema deve essere come gli abiti di Woodcock: confezionato con abilità e professionalità
Con un twist narrativo finale assolutamente meraviglioso, Paul Thomas Anderson si conferma autore che mostra grande perizia e cura per il dettaglio, e con Il filo nascosto ci ricorda nuovamente che il cinema – che prima ancora di essere una sceneggiatura ben scritta è immagine – deve essere esattamente come gli abiti di Woodcock: confezionato con abilità e professionalità.
VOTO 9
Genere: drammatico
Publisher: Universal
Regia: Paul Thomas Anderson
Colonna Sonora: Jonny Greenwood
Interpreti: Daniel Day-Lewis, Vicky Krieps, Lesley Manville, Richard Graham, Camilla Rutherford
Durata: 130 minuti