Per cui, mi stai dicendo che siccome ad alcune categorie (es. giovani) sono stati sottratti dei diritti (visto che sono di fatto dipendenti ma inquadrati come pseudoautonomi, oppure con quell'aborto delle tutele crescenti ecc. ecc.) chi quei diritti ancora li ha dovrebbe buttarli nel cesso?
Piuttosto, e' piu' logico chiedere (politicamente) che vengano applicati anche a chi non li ha, no?