che vi devo dire, mi devo sfogare. Dopo che ho apena sentito il tizietto del fine settimana al TG LA7 dire che è scoppiata la pace tra gli "ex nemici" USA e Iran. Il grande e bello Iran diventa un fantastico partner per farci tutto, affari, la guerra all'isis, la pace, l'ammore e così via.
Praticamente oggi gli Iraniani hanno rilasciato alcuni ostaggi americani, in cambio del riscatto. Ma non si può dire che la fine delle sanzioni è un riscatto, o che un giornalista americano sia un ostaggio, quindi si dice che c'è "un nuovo clima di collaborazione" e che per dimostrare buona volontà 4 tizi a caso hanno ricevuto il dono della libertà dal grande Iran.
E che dire dei 7 marinai americani illegalmente sequestrati dagli iraniani settimana scorsa? Nulla, da noi hanno fatto a gara a chi ne parlava di meno e a chi riusciva ad addolcire al meglio la pillola con la contemporanea tiritela sull'ultimo stato dell'Unione di Barack Hussein.
Settimana scorsa mi si era chetata un poco la nausea da Era Obama e mi sono rimesso a leggere velocemente il dibattito esteropolitico americano; e teneva banco la discussione sulla dilazione delle sanzioni dovute per i test missilistici di qualche tempo fa. Praticamente quei geni Obamiani la pensano così: per favorire l'attuale classe dirigente iraniana, è opportuno che non si proceda con immediate sanzioni economiche che rischierebbero di bloccare la ripresa dell'economia del Paese.
E bisogna essere proprio dei criminali di guerra par metterla giù così, perchè, riformulata in termini espliciti, la strategia di Obama è questa: per non delegittimare la classe dirigente Iraniana, che ci considera nemici, che vuole la bomba atomica, che vuole i missili per consegnarcela, è bene che ritardiamo quelle stesse sanzioni economiche, che sono dovute, cosicchè la classe dirigente di cui sopra possa rafforzarsi, e conitnuare più fortemente a considerarci nemici, volere la bomba atomica e i missili per consegnarcela.
"....if we'll only avoid any direct confrontation with the enemy, he'll forget his evil ways and learn to love us."
Ma la cosa forse peggiore è la desolazione, il deserto della critica nella stampa amica di Obama, che osserva un paese, che vuole la bomba atomica, fare missili, e non si chiede a cosa servano.
MA E' SCOPPIATA LA PACE!!!!
"While Kerry is shaking hands with Zarif in Vienna - Iran is summing up Implementation Day this way: "
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