Immagino di sì, o comunque possono creare ritardi e problemi burocratici vari che di fatto rendono impraticabile l'attracco.
Partiamo dal presupposto che la guardia costiera ragiona per protocolli, regolamenti e norme varie senza valutazioni politiche. La nave ONG sarcazzo soccorre 1000 clandestini, tra questi alcuni hanno bisogno di cure mediche. La nave contatta la guardia costiera italiana. I trattati dicono che bisogna andare al porto sicuro più vicino. La guardia costiera sa che se li mandano a Malta comincia il solito ping pong e casini infiniti, e l'attracco non è neanche garantito. Stessa cosa in Tunisia. In Italia invece c'è il tappetto rosso e le strutture pronte. Il porto sicuro è quello, quindi li mandano qua.