
Originariamente Scritto da
battlerossi
Anche qui secondo me la realtà è sempre complessa, ma 2 righe per i miei 2 cents ce le spendo volentieri
Per gli ordini, imho dipende
Non tutti i mestieri sono uguali e non tutti i mestieri si espongono al medesimo rischio in caso di errore o scarsa professionalità, standard qualitativo che un ordine dovrebbe garantire.
Converrai con me che se sbaglia un'operazione un chirurgo o un calcolo strutturale un ingegnere civile, non è lo stesso di un refuso o un articolo marchettaro.
Il giornalismo poi vive poi delle problematiche intrinseche derivanti dall'evoluzione tecnologica, come è stato concepito fino ad oggi è destinato a sparire già da oggi.
E poi a mio modesto parere si vede il dito e non la luna
evoluzione tecnologica/cambio dei costumi --> crollo acquisto giornali --> mancati introiti --> testate in crisi nera economica --> necessità di un mecenate che ripiani i debiti --> agenda dettata dal mecenate per fini personali
Sto ribadendo l ovvio, ma è così. Conosco abbastanza bene l'ambiente e il punto è quello.
Finchè un giornale non riuscirà economicamente a reggersi sulle sue zampe, il problema rimane, e non c'è ordine che tenga.