Citazione Originariamente Scritto da royp Visualizza Messaggio
Monti ha fatto decisioni facili per lui e difficili per gli italiani. Tagli e aumenti delle tasse erano le ricette richieste dell'UE per "risanare" il debito, come conseguenza abbiamo avuto un debito che ha continuato a crescere, e un'economia stagnante (e quindi in recessione, visto che tutti gli altri correvano).
Avesse fatto scelte difficili per lui e facili per gli italiani, avrebbe riformato sanita', sistema pensionistico, amministrazione pubblica, e tagliato sulle tasse. Difficili per lui perche' difficili da organizzare e da attuare, facili per gli italiani perche' ne avrebbero benefici sul breve, medio e lungo termine. Dove riformare non e' sinonimo di tagliare, ovviamente.
Monti era a capo di un governo tecnico con un compito preciso: non farci fare la fine della Grecia....
Non dimentichiamo che ha pagato tutte le promesse fatte dal duo Tremonti-Silvio, non gli si poteva chiedere di fare un agenda politica di lungo periodo.
La sanguinosa manovra sulle pensioni che ha varato nel 2013 era necessaria e non mi risulta che in 7 anni sia stata cambiata...hanno solo inserito quota 100 che è una misura a tempo determinato.
Draghi è stato chiamato a dare stabilità ad un gruppo di imbecilli che incuranti dei problemi covid, RF voleva partire di campagna elettorale senza aver mai cambiato una legge elettorale che spesso provoca instabilità.
Negli ultimi 15 anni i governi in Italia sono durati in media poco piu' di 2 anni, e non può essere certo Draghi a dettare un agenda politica (magari ci fosse lui per 5 anni) con un governo tecnico.