Glorfindel secondo me hai un'opinione eccessivamente negativa degli italiani. Saranno pure ignoranti e disinformati e menefreghisti quanto vuoi, ma il funzionamento dei referendum abrogativi è una cosa di base che è largamente nota a tutti. Con tutti i referendum del genere che abbiamo avuto in Italia, è qualcosa che si impara anche solo per osmosi. Infatti i fautori del no anche negli ultimi referendum incluso quello sulla fecondazione assistita hanno sempre fatto campagna per l'astensione, non hanno mai invitato ad andare a votare NO, proprio per ricordare alla gente come funziona.
mio zio ad esempio è andato a votare non volendomi dire per cosa, ma solo affermando "tanto non cambia niente"
questo per dire:
se ha votato NO quella frase non avrebbe senso (infatti non sarebbe cambiato nulla)
se ha votato SI quella frase ha senso, ma chiaramente spinta da motivazioni di pancia tipiche del "almeno è un passo".
Lo stesso un mio collega: "almeno è qualcosa" ammettendo però di non avere letto manco un articolo.
Cioè, gente che ha votato SI nella speranza di un cambiamento, ma non sapendo di cosa stava parlando.
TLDR:chi non vota come me non capisce una mazza
Concordo...
Se non firmo insieme ad altri 499.999 cittadini, non faccio certo io il referendum...e se questa COSTITUZIONE mi permette di esprimermi anche evitando di far raggiungere il quorum non andando a votare, beh io NON voto!
E la Vittoria del NO, in quest'ultimo referendum, ha anche impedito che se si fossero raggiunte le 800.000 firme per la rchiesta di un referendum, non sarebbe più servito il Quorum....
- - - Aggiornato - - -
No no, crediamo proprio che lo sia!
Blessed Mary of the crownad!
Eye, evil eye, parsley and fennel.
ai grillini è più facile metterglielo in culo che in testa (.cit Moloch)
Laptop: Lenovo Legion 7 | Cpu: Ryzen 7 5800H | SVideo: nVidia 3070 140W | Ram: Kingston Fury Impact 32GB 3200 Mhz 2x16GB | SSD: 1TB SSD M.2 NVMe Samsung OEM PM981a + 2TB SSD Samsung M2 NVMe 970+| SO: Win 11 Home| Monitor: 16" WQXGA (2560x1600) IPS 16:10 500nits Anti-glare, 165Hz, 100% sRGB, Dolby Vision, HDR 400, Free-Sync, G-Sync, DC dimmer
Scusate ma c'è un equivoco.
Tu hai quella posizione sull'astensione ed è legittima.
Quello che contesto è fare di tutta l'erba un fascio perchè non ci sono dati.
Si può discutere fino a domani mattina, ma non è possibile rappresentare l'astensione di tutti con quella motivazione.
E ho detto perchè: perchè la gente non vota con la testa in gran parte (o si astiene dal voto con la testa). Spesso, quando vota è solo spinta da circostanze personali (come mi è capitato spesso "vota a questo che dopo ci passano qualche appaltino": se questo è un voto razionale io sono la monaca di Monza. Ovvero, è un voto razionale, ma del tipo "penso ai cazzi miei, non mi interessa cosa voto")
Non ho detto che io non voto con la testa.
Mi si potrà dire: ai referendum abrogativi ci vanno in quattro gatti.
Certo, perchè spesso la motivazione è meno sentita rispetto al votare un partito o un sindaco per cambiare una amministrazione, sperando che mantenga un sacco di promesse. La Trivella per loro è solo una goccia e poco interessante. Così come per la fecondazione assistita: molti non sanno manco di che si parla.
Chi mi dice di raccontare balle, come il genio di sopra, evidentemente vive ancora in mezzo alle nuvole.
quindi per te votare la Brexit è irragionevole perchè la gente non capiva il guaio di averlo fatto, mentre il voto di scambio è razionale, tenuto conto che in genere anche lì la gente non vota per i contenuti/scopo del voto?
Per il discorso razionale o meno, per me gran parte della gente vota senza pensare, spinta solo dalla propria condizione sociale e dalle opportunità:
non si chiede se davvero quel partito o quelle decisione siano utili alla causa comune.
Quindi si vota una cosa perchè altrimenti il populismo vince, altrimenti poi quello non mi fa il favore, perchè quello mi sta sul cazzo.
Così è, gran parte dei voti è così: per partito preso o per convenienza.
Perchè molti ad esempio votano i soliti partiti solo perchè è questione di abitudine e vorrebbero che certe cose non le facesse?
Che razionalità vi è in questo?
Ho fatto l'esempio di gente che ha votato SI non avendo letto gli articoli, solo perchè spinti dall'entusiasmo dei nuovi padri costituenti in TV: è razionale questo?
Votare guardando al proprio orticello è votare razionalmente. Il 90% delle persone vota così. Che poi ciò che la gente vota spesso non coincida con ciò di cui la gente ha bisogno è un altro paio di maniche, ma è proprio a questo che dovrebbe servire la democrazia indiretta, a programmare.
La democrazia diretta via web che tanto amano i 5s, se applicata davvero porterebbe alla trasformazione dell'Italia nell'auto di Homer Simpson, ma mica perché la gente vota in maniera irrazionale, semplicemente perché la gente voterebbe cose che non conosce.
Ultima modifica di caesarx; 12-12-16 alle 20:30
...there's no need to say thank you, the best way to say it is beeing here and fight with us. - Skip
Scusami glorfindel, ma tu hai detto "Da quando in qua un voto richiede la razionalità della scelta?"
La risposta e': da sempre.
Tu stai portando esempi di gente che non usa il raziocinio, ma questo non significa che fa bene a non usarlo.
Scusa ma seguimi un attimo, prendiamo un referendum abrogativo a caso. Un partito fa propaganda per il sì. È lecito pensare che molti elettori di quel partito voteranno sì. Un altro partito fa propaganda per l'astensione. Allo stesso modo quindi è lecito pensare che molti elettori di quel partito si asterranno. Nessuno ha detto che l'intera percentuale di astenuti è formata da gente che avrebbe votato no, ma che oltre all'astensione fisiologica si aggiunge quella di chi avrebbe, senza quorum, votato no, ma che si è astenuta perché la linea di ogni partito contrario a un referendum e la sua "indicazione di voto" al suo elettorato nella nostra storia è sempre stata quella di astenersi.