stagista
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Ho verificato: pare sia un triennale secco... perchè la precedente esperienza non era stata abbastanza negativa, evidentemente :bua:
Tra l'altro terzo stipendio della serie A... dopo Inzaghi e Conte
Motta finora è un disastro tatticamente, un disastro nella gestione dello spogliatoio e un disastro nelle indicazioni di mercato.
Io mi chiedo quanto cazzo può essere difficile, costruire una squadra. In particolare, scegliere un buon allenatore.
Evidentemente è un compito che rasenta l'impossibile, se si pensa che dopo il primo ciclo di Allegri (su cui si può discutere ma di sicuro non è stato un disastro) la Juventus non ne ha azzeccata una: Sarri (il migliore) - Pirlo - Allegri - Allegri - Allegri - Motta.
E' qua, che si vede ENORME la differenza con le gestioni Moggi e Marotta: anche a loro poteva capitare di sbagliare un allenatore (Delneri) o di non capirne il valore (Ancelotti).
Però, rispetto a tragedie come gli ultimi cinque anni, parliamo davvero di un altro pianeta.
Forse semplicemente ci vuole culo, tipo se conte non si fosse proposto ad agnelli il quale poi ha ordinato a Marotta di ingaggiarlo al posto dell'allenatore che quest'ultimo aveva scelto, non avremmo iniziato un ciclo durato 9 anni.
Ad ogni modo come Marotta ha toppato con del neri il primo anno, altrettanto lo sta facendo Giuntoli con motta, speriamo nella cabala.
Il culo non c'entra assolutamente niente.
Ti può andare di culo una volta ma se per dieci anni e passa dimostri regolarmente di essere il migliore nel tuo campo... beh, è ovvio che i motivi siano altri.
Su Giuntoli, boh... io lo dico da sempre: a napoli ha fatto cose pazzesche.
Se poco poco a torino trovasse un altro trio come Kim-Osimhen-Kvara (ma sono solo i nomi più grossi), lo scudetto lo vinceremmo in carrozza e in CL saremmo un problema per chiunque.
Ma sta andando diversamente e il problema non è solo che pare aver sbagliato l'allenatore: il mercato, quest'anno, è stato un disastro.
E pure l'anno scorso, quelle pochissime cose che ha potuto fare, le ha sbagliate tutte.
A Napoli ci è stato 8 anni, complessivamente ha fatto bene ma naturalmente i suoi bei pacchi li ha presi. Probabilmente però non aveva un ruolo decisionale e le pressioni che ha da voi. Kim e Kvara sono stati due colpi eccezionali per rapidità di inserimento e rapporto costo / effetto.
Però come detto ci è voluto tempo, nel prendere calciatori sovrapprezzati è stato famoso pure da noi (anche lo stesso Osimhen, forte forte ma anche fragile mentalmente e fisicamente, lo abbiamo pagato con intrallazzi vari una marea di soldi, ci metto anche Lozano mai definitivamente sbocciato a certi livelli pagato quasi 40 milioni nel periodo pre Covid, ma anche Elmas poco più che maggiorenne pagato 16 milioni , prima di Spalletti manco lui sapeva che ruolo avesse.
Insomma meno spende e più rende, Giuntoli, a quanto pare.
Dall'esterno direi che forse è presto per un giudizio definitivo sull'operato di Giuntoli. Come sempre le aspettative e l'ambiente fanno la differenza.
Come dirigente, non esiste nessuno che non abbia mai preso cantonate.
Lo stesso Marotta, al primo anno di Juve, fece più o meno quel che ha fatto Giuntoli al primo anno di Juve: pochi (o pochissimi) soldi da spendere, spesi male.
Comunque, Giuntoli a Napoli non è solo Kim, Kvara e Osimhen (che non è costato granchè, la cifrona finale è stata dovuta solo alle plusvalenze farlocche, quelle per cui viene punita solo la Juve).
E' anche Allan, Zielinski, Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa... e anche Spalletti.
Tra i suoi flopponi ricordo anch'io Lozano, spulciando un po' vengono fuori Tonelli, Rog, Malcuit, Bakayoko (lo so che era un prestito ma era veramente inguardabile), Raspadori... di stronzate ne ha fatte anche lui, ovviamente, ma sono molti di più gli apporti dei danni.
Elmas complessivamente non mi pare rientri tra i flop: rispetto a quel che è stato pagato e la cifra a cui è stato rivenduto, è stato un affare normale (nè ottimo nè pessimo).
Che significa che "non aveva un ruolo decisionale" :asd: ?
E' dura credere che stesse là solo a mettere i timbri, tipo Checco Zalone.
Domanda: ma questa storia di Agnelli che impone conte a Marotta ha mai avuto delle basi solide, o è una sorta di leggenda metropolitana?
Detto questo, in ordine sparso:
1. Agnelli era parte della dirigenza, quindi se becca il nome giusto è perché ha scelto bene. Nel senso, fare buone scelte è il lavoro della dirigenza.. Che c'entra il culo? :mah:
2. Motta ha fatto bene anche prima di Bologna, ma non sarebbe il primo tecnico (il discorso vale anche per i giocatori) che fa bene in provincia ma fallisce quando l'asticella si alza
3. Attualmente il Bologna senza Motta e molti dei suoi gioielli ha gli stessi punti che aveva l'anno scorso
4. Se valesse il discorso del "ha fatto bene prima" allora non potremmo criticare neanche le operazioni di mercato.. DL in UK faceva benissimo, Koop pure, persino Arthur a Barcellona aveva fatto bene.
5. Conte ha il merito del suo ciclo, di certo non di quello degli altri :asd:
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Se la mettiamo così, il lavoro del dirigente diventa facilissimo: guardo gli allenatori che hanno fatto meglio nell'anno precedente e prendo uno di loro.
Ci possiamo andare anche io e te, a fare il dirigente, no?
Ovviamente non è così, non si devono guardare solo i risultati dell'ultimo anno ma tutto l'insieme (capacità di gestire il gruppo, flessibilità, modo di giocare assimilabile velocemente o no, esperienza internazionale, ecc...) e capire se il profilo si adatta alla tua società.
Per dirne una: per quanto io abbia apprezzato pochissimo (per usare un eufemismo :asd: ) Allegri, è innegabile che la sua flessibilità tattica, il suo aziendalismo ai limiti dello yes-man e la sua costante produzione di risultati si adattassero benissimo a ciò che cercava la Juve. Viceversa, uno come Sarri era all'opposto e quindi bisognava mettere in conto sia tutte le difficoltà che avrebbe avuto, sia il tempo che gli sarebbe servito per inserirsi nella società.
Io ero contentissimo dell'arrivo di Thiago Motta, dopo aver visto il Bologna.
Ma io non faccio il dirigente della Juve: io posso permettermi di andare a sensazioni, loro NO.
Loro sono obbligati a capirne di calcio e a fare scelte solo dopo aver considerato attentamente tutto. Altrimenti devono cambiare mestiere.
E infatti, dovrebbero cambiare mestiere :asd: .
Ma non è vero, eh.
Conte, prima di arrivare alla Juve, aveva fatto abbastanza bene ad Arezzo, benissimo a Bari (panchina d'argento) e benissimo a Siena.
Era considerato uno dei migliori giovani allenatori, l'unica cosa che gli mancava per completare il profilo "da Juve" era l'esperienza in serie A (solo mezzo anno all'Atalanta).
La società ha deciso di dare più peso a quel che aveva dimostrato che a quel che non aveva ancora dimostrato.
Prendere uno così alla Juve non si chiama "culo", si chiama "coraggio".
Non hanno tirato una monetina, hanno avuto il fegato di correre un rischio calcolato. Sono due cose completamente diverse.
Sì, 'nzomm... abbiamo visto che non è proprio così netta, la cosa :asd: .
Ovviamente non ha meriti a distanza di parecchio tempo dalla sua dipartita, questo è certo.
Ma, nell'immediato, la differenza tra prendere una squadra allo sbando e prendere una squadra già formata esiste eccome. Ed è enorme.
L'hanno dimostrato Allegri (tra il post-Conte e il post-Pirlo c'è un abisso), Pirlo (post-Sarri) e Motta (post-Allegri).
Solo per citare gli ultimi, naturalmente.
Quest'anno stiamo vedendo cosa sta succedendo al Milan, cosa è successo alla Roma, cosa sta (all'inverso) facendo l'Atalanta.
Trattativa bloccato per fagioli alla fiorentina
La Juve voleva obbligo di riscatto e quasi 20 milioni, la fiorentina offre un diritto di riscatto.
La fiorentina sta virando su Ndour del PSG ora in prestito turchia... e così fagioli rimane sul groppone alla Juve assieme alle salsicce
Ecco, evidenzio il grassettato perchè il punto è lì :asd:
Chiaro che partire da una base solida è meglio (e più facile) che ricostruire da zero... nessuno dice il contrario.
Ma penso che siamo tutti d'accordo che una cosa sia dire questo e ben altro sia dire che il ciclo di 9 anni della juventus sia merito di uno che è rimasto i primi 3 :asd:
Tra l'altro la rosa che è arrivata alla seconda finale di CL era quasi totalmente diversa da quella che allenava Conte... e già al secondo anno di allegri in realtà alcuni uomini chiave erano andati via.
Conte ha fatto alla Juventus quello che poi ha fatto altrove: bravissimo per costruire rapidamente una base solida, bravissimo a raggiungere rapidamente risultati, limiti nella gestione dell'impegno multiplo e nei cammini europei, limiti nel creare realmente un progetto pluriennale, visto che di solito dopo 2 massimo 3 anni si prende a coltellate con tutti.
Ma poi chi è venuto dopo è partito da lì e ci ha messo del suo, superando quei limiti e costruendo qualcosa di molto diverso i cui meriti sono tutti loro.
Discorso che vale tanto per Allegri quanto per Inzaghi... se vogliamo rimanere in Italia in contesti che conosciamo bene
Il ruolo di Giuntoli alla Juve mi sembra molto più centrale: è di fatto il capo del mercato ed ha sicuramente i suoi osservatori ma mi sembra più portato alle decisoni, da noi era soggetto soprattutto in anni specifici ad essere un braccio destro di De La. Un braccio destro mobile ma sempre di braccio destro si tratta.
Valutando anche la sua carriera precedente, è stato sempre bravo a trovare elementi a prezzi giusti se non stracciati, anche da noi ha un po' cacato quando è stato portato ad avere soldi in mano pesanti.
Era il tipo che anche non solo simbolicamente stava sempre sul pezzo perchè De La è un cagacazzi assurdo, da chiamarlo nel cuore della notte e robe così, sicuramente leggende metropolitane ma fino a un certo punto. Inquadrato e responsabilizzato come alla Juve, anche giustamente, non mi pare così impattante.
Non lo vedo uno "manovratore" e sufficientemente totalizzatore alla Marotta, per dire. Alla Juve mi pare quasi un DG più che un DS, per dire.
Più o meno d'accordo, anche se manca in tutto questo un fattore importante: senza Conte, probabilmente il ciclo vincente non sarebbe mai iniziato. Di sicuro, non sarebbe iniziato con Allegri (lo si è visto, che il livornese non è capace a costruire una squadra ma solo a gestire squadre esistenti).
Ma, a prescindere da Allegri, credo che solo Conte potesse veramente portare la Juve da due settimi posti consecutivi a tre scudetti consecutivi nel giro di un'estate: non esiste, un altro allenatore capace di avere l'impatto che lui ha sempre avuto sulle squadre dove è andato.
Comunque, mi fa sempre pensare quando vedo i classici due pesi e due misure utilizzati nel valutare il salentino, in particolare quando si tratta di CL :asd: .
1) Allegri raggiunge la finale di CL con una squadra che era quasi tutta uguale a quella di Conte ---> Conte non sa allenare in europa, Allegri sì.
2) Allegri raggiunge la finale di CL con una squadra che non era più quella di Conte ---> Conte non ha meriti in quella finale (che ci sta, ma allora ce li aveva nella prima finale... giusto?).
Poi, ok, la storia che la prima finale è stata raggiunta con una squadra quasi tutta uguale a quella di Conte è una balla clamorosa perchè mancava giusto l'uomo più decisivo di quella CL... ma sono cose già dette e ripetute.
Per me il cammino di Conte in europa è stato mediocre ma anche sfortunato oltre ogni dire.Citazione:
Conte ha fatto alla Juventus quello che poi ha fatto altrove: bravissimo per costruire rapidamente una base solida, bravissimo a raggiungere rapidamente risultati, limiti nella gestione dell'impegno multiplo e nei cammini europei, limiti nel creare realmente un progetto pluriennale, visto che di solito dopo 2 massimo 3 anni si prende a coltellate con tutti.
Che io ricordi, in almeno due eliminazioni (tra Juve e Inter) la colpa fu tutta di episodi particolarissimi o di errori individuali dei giocatori.
Il resto, parrebbe essere vero: si è già "bruciato" Juve, Inter, Chelsea e Tottenham (con anche due anni sabbatici nel mezzo)... ed ha solo 56 anni.
Dura decisamente troppo poco, su una panchina.
Ma che stai dicendo?
Che Giuntoli alla Juve decide mentre al napoli era ADL a decidere... cosa? Che giocatori prendere e che giocatori no?
Ma ti pare che ADL abbia le competenze tecniche per decidere se prendere o non prendere Kvara o Lozano :asd: ?
Il ruolo di Giuntoli dovrebbe essere lo stesso, sia a napoli che a torino: ha un budget a disposizione e deve gestirlo, decidendo chi comprare e chi vendere.
Ma è il contrario, un DG è un dirigente di livello superiore (e quindi più manager) di un DS.Citazione:
Non lo vedo uno "manovratore" e sufficientemente totalizzatore alla Marotta, per dire. Alla Juve mi pare quasi un DG più che un DS, per dire.
E Giuntoli alla Juve fa proprio il DS. Non è Marotta (che era DG ed è diventato addirittura AD, vabbè), fa quel che faceva a Napoli: gestisce i soldi che gli danno e la squadra che ha.
Intanto la gazzetta riporta (nel solito articolo inutilmente prolisso) che Mendes, il famoso procuratore portoghese, ha incontrato a torino Giuntoli i genitori di Yildiz.
E che questo incontro sarebbe finalizzato alla cessione di Yildiz in premier (Chelsea e City) o al PSG.
Ora, io non ho idea del perchè
1) per cedere un giocatore c'è bisogno di un agente che non c'entra niente e non di un dirigente di una di quelle tre squadre.
2) non può essere un semplice incontro per assumere Mendes come agente e cominciare a trattare il rinnovo del turco.
Però, se fosse vero, Giuntoli metterebbe insieme una doppietta Hujisen + Yildiz da brivido :rotfl: !
Qualcuno dice che abbiamo già preso Kelly del Newcastle, qualcuno dice che non è ancora chiuso al 100%, in caso positivo domani le visite mediche.
KELLY, che leggo essere un panchinaro dei Magpies, caguonevole ad infortuni, tanto che sembra sia stato parecchio infortunato, in prestito con Obbligo di riscatto a 18mln...non era meglio tenersi Huijsens?