Guarda Fox, la liberta che abbiamo varia tantissimo da shot a shot.
In alcuni shot dobbiamo estendere un set ricostruendo gli elementi presenti e duplicandoli. simple, straightforward dove il lavoro e' solo competenza tecnica.
altre volte il set rappresenta il 5% di quello che si vede a schermo ed il resto e' tutta cg e quello che abbiamo come indicazione e' un'immagine stile quake I E li' abbiamo una marea di liberta' di sviluppare lo shot, e generalmente se mostri qualcosa che spacca i culi il cliente e' piu' propenso ad approvarla. In questo caso noi siamo gli ingegneri che ricevono direzioni dal ceo
tieni conto che cerchiamo di mostrare work in progress con un certo margine di polish proprio perche' sappiamo che dobbiamo "vendere" la direzione artistica che stiamo prendendo. Non sempre chiaramente ma abbastanza spesso
perche' dico che la dimensione dei droni e' dettata principalmente dal loro impatto a schermo?
1) devono essere abbastanza grandi da vedere chiaramente le azioni che compiono, portare pizze, pacchi bombe.
2) devono usare tecnologie non troppo evolute, niente propulsione, campi gravitazionali o roba varia. Funzionano come elicotteri
3) il mondo di RPO e' semi distopico, non ci sono tecnologie rivoluzionarie, quello che esiste oggi esiste domani solamente marginalmente migliore. a parte ovviamente l'oasis
4) i droni piccoli esistono gia' oggi ma un drone che sta sul palmo di una mano non riesce a trasportare 3 kg di roba
avremmo potuto modellare un drone come questo [che esiste dal 2016]
ma non avrebbe avuto senso nel 2045 di RPO dove la gente viva in stack di roulotte. Se fosse stato piccolo figo e tecnologico il contrasto tra il mondo reale e l'oasis non sarebbe stato cosi' marcato. Funzionare a schermo vuol dire che si integra perfettamente ed essere apprezzabile da un punto di vista estetico, ed e' quello che ci e' stato chiesto di fare