L'ho scritto più in dietro, giocandoci già da ieri.
Magari sfoglia una paginetta in dietro o sopra a seconda di come hai impostato il forum.
Comunque come scritto, notevole con qualche problema nella definizione.
Non mi piace molto il filtro grana digitale che è aggiunto in post e avrei preferito averlo disattivabile o per lo meno gestibile come in alien isolation, ma questi sono gusti personali; trovo tante volte forzato l'uso dei filtri per portare il gioco ad un aspetto più cinematografico, quando invece credo siano altri i fattori che ne determinano la parentela col cinema senza forzarli.
Comunque il gioco c'è tutto. Sam Lake non disdegna decine e decine di citazioni e autocitazioni sparse dappertutto e questo è anche il bello delle produzioni remedy che si riempiono sempre di più di meta-linguaggio.
Di certo, c'è molto più amore per il medium qui che in the order, seppure la struttura di gioco lineare non tradisce di certo il genere e i cliche classici dei giochi remedy.
Visto così, è un must have per chi ama i remedy e cerca tanto cinema in un comparto grafico tutto sommato davvero sontuoso seppure con alcuni limiti tecnici più o meno valicabili.
In alcuni momenti, è davvero impressionante. Soprattutto per certi movimenti di macchina, la definizione dei volti e soprattutto la qualità del sistema di illuminazione che è davvero incredibile per precisione particellare della luce.