Ci sto giocando anche io, sono oltre la metà, ma non credo di essere ancora arrivato all'ultimo 20%... ma i ratti ci sono sempre, dopo diventano di più?
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Ma guarda giocando normalmente li avevo già fatti più di metà, ora non ricordo quelli di City ma questi non sono stati particolarmente tediosi. Giusto qualcuno più ostico di altri, ma niente di che. Cosa buona che sono indicati sulla mappa e fai tutta la città in 30 secondi. Mi ha dato più noia trovare tutte le mine.
Fire Emblem: Three Houses
In realtà ho "solo" visto la scritta fine, ma per dire di aver veramente concluso la propria esperienza sul titolo Koei, sarebbe necessario giocarlo almeno altre due volte, percorrendo altri bivi.
Comunque, dall'alto delle 50 ore spese sul gioco, posso unirmi al coro degli entusiasti.
Non conoscevo la saga (shame on me) se non "per sentito dire", ma è evidente che FE:TH è figlio di una solida esperienza maturata con gli anni.
Il gioco ha tutto quello che ti aspetteresti da un titolo del genere, e forse anche qualcosa in più.
Tralascio l'aspetto tecnico, ma solo perchè tutto fila via liscio senza la minima incertezza.
Anche per quanto riguarda la grafica non ci sono grandi cose da dire. I disegni sono bellissimi.
Sul combat system invece avrei gradito più chiarezza. Molte cose le ho imparate sul campo, ma, a onor del vero, la sensazione che lascia non è mai di completa e totale soddisfazione. L'IA dei nemici funziona, ma solo discretamente. Insomma, una volta capito il sistema carta-sasso-forbice, diventa tutto molto semplice.
Comunque gli elementi di cui sopra sono tutti secondari rispetto alla trama e alla sensazione di immersività che FE:TH riesce a dare.
Nelle scelte che ho dovuto compiere nel corso della storia non ho "semplicemente" empatizzato con il protagonista. Le scelte che ho fatto sono state le MIE scelte.
E, sebbene questa secondo me sia la cosa più importante in un videogioco di questo genere, questo mi compromette la rigiocabilità immediata del titolo e molte delle domande che mi sono fatto giocando rimarranno senza risposta per ancora un po' di mesi.
In spoiler le scelte "salienti" che ho fatto:
A Plague Tale.
Gioco estremamente lineare e piuttosto facile. I punti di forza sono la grafica e il carisma dei personaggi principali.
È un gioco da fare senza particolare impegno, per gustarsi una storia carina (niente di particolarmente esaltante però) e una bellissima riproduzione della Francia del XIV secolo, durante la peste nera.
Direi un prodotto in linea con le aspettative che avevo, di certo non un capolavoro di gameplay, ma tutto sommato piacevole e davvero molto scorrevole.
Dragon Quest Heroes 2. Tecnicamente non l'ho proprio finito... Ho terminato tutte le side quest e le mappe speciali ma mi sono arreso al boss finale: non ho più la pazienza, il tempo e l'età per scomodare tutti i santi del calendario solo per fare fuori un singolo boss dopo aver completato più o meno agevolmente tutto il resto del gioco. Mi attacca troppo velocemente e passo il tempo a scappare in attesa di essere oneshottato da lui. Mi sono rotto, ho guardato il filmato finale su Youtube e ho disinstallato il tutto. Nel complesso mi è piaciuto ma è veramente molto simile al predecessore (che, per la cronaca, avevo terminato completamente).
Ora vedrò a cosa dedicarmi, tanto ho centinaia di titoli arretrati....
Ho finito Gears of War Ultimate Edition
E' gioco difficile da valutare perché da un lato è notevole come il gameplay sia ancora valido e tutto sommato moderno dopo 13 anni abbondanti dalla prima uscita, ma allo stesso tempo tutto il contorno mostra l'età.
Avendo giocato di recente anche l'ultimo gioco della saga, Gears 5, non possono non notare che seppure il gameplay sia di base lo stesso, Gears 5 sia infinitamente più divertente e coinvolgente: migliore regia delle cutscenes, meccaniche aggiuntive, controlli più fluidi e più varietà nel level design.
La grafica pur non essendo ai livelli delle nuove uscite, in questa versione rimasterizzata è più che dignitosa.
Alla fine ancora un buon gioco, ma più di valore storico che altro. Se si vuole provare Gears, il 5 è senza dubbio quello da scegliere in questo momento.
Quoto tutto.
Come level design forse hai ragione, dopotutto il primo era ambientato tutto nella stessa città mi pare.
A livello di "game design" però mi ha stupito. (ci ho giocato l'anno scorso, quindi tra il 4 e il 5).
Voglio dire, c'è la parte "gears" classica, quella con il bestione da evitare, quella con gli uccelli notturni in cui devi stare alla luce, quella con il mezzo da guidare... è molto più vario di quello che mi aspettassi.
Nel 5 hai lo skiff in due macro aree, però alla fine è sempre la solita roba quando scendi.
Questo è vero, però secondo me il drone di Gears 5 aggiunge una dimensione più ampia al gameplay, con tante varianti di gameplay che nel primo mancano.
Non so bene neanche quanto ci sia di oggettivo, ma io mi sono divertito molto di più con Gears 5 che con l'1.
Pensa che Gears 1 l'ho iniziato mesi prima che uscisse il 5 perché volevo provare a giocarmi l'intera saga prima dell'uscita del nuovo capitolo (sono tutti relativamente brevi, una decina di ore di campagna), ma alla fine ci ho messo quasi un anno a portarlo a termine perché non mi prendeva e andavo avanti poco alla volta e sempre in secondo piano rispetto ad altri giochi a cui davo la precedenza.
Gears 5 invece l'ho giocato tutto d'un fiato e mi è piaciuto davvero molto.
A livello puramente oggettivo però i giochi hanno davvero ancora tanto in comune ed è da un lato anche bello vedere una serie che è rimasta così legata alle sue origini. Certo i toni generali sono meno cupi e più colorati ora, ma il feel pad alla mano e il sistema di coperture è sostanzialmente immutato.
Sul multiplayer ho letto molte critiche agli ultimi due capitoli a causa delle microtransazioni, ma ormai questa è una piaga che hanno tutti i multiplayer, inutile confrontare con Gears 1 che è di un'epoca diversa.
bello gears 5, peccato che hanno cominciato ad appannare un po' il tasso di testosterone rispetto ai capitoli precedenti
mala tempora currunt....
Gears 5 l'ho trovato un'occasione sprecata.
I primi due capitoli introducono bene nuove meccaniche, le aree più ampie e la narrazione, nel terzo ed il quarto però viene fatto un passo indietro tornando ad essere il "solito Gears", che rimane comunque divertente ma avrei preferito si fossero sviluppate ancora quelle idee
beh oddio,
il 4 e 5, che imho sono tantissimo simili tranne per il terzo giocatore jack co op che potevano risparmiarsela e farla da 4 giocatori direttamente,il 4 porta i dislivelli rapidi tramite salto o scale e eventi climatici, gli altri gear dal 3 in giù avevi tutto su un piano o quasi (mappa inclinata).
imho come per halo dovrebbero fare un client ultimo con le remastered di tutto per pc,altrimenti hai 1, 4 e 5
Devo fare un recap degli ultimi giochi finiti:
Death Stranding: bello, anche se i capitoli finali con le cutscene sono state un pelo lunghe... al solito Kojima non è in grado di fare una trama lineare e chiara e quando ti sembra di aver capito tutto, butta dentro altra roba che ti manda il cervello in pappa :bua:
Direi che un 8 ci sta tutto.
The Last of Us + DLC: se non mi ha sconvolto positivamente è sicuramente per il fatto che l'ho giocato ora nel 2020 dopo svariati anni e titoli più che validi.
Sicuramente a livello narrativo tanta roba. Livello gameplay non male, anche se l'IA nemica è non pervenuta quando Ellie si muove seguendoti.
Nel 2 spero in un miglioramento nell'interazione ambientale e un po' più di libertà nell'affrontare le situazioni, inteso come approcci anche geograficamente parlando.
TLOU resta comunque un gioco epocale per colpa di un piccolo episodio, quello
Finito anche Killzone Shadow Fall: confermo che il pad PS4 è un vero dito in culo per gli FPS. Robe che con un mouse si fanno in due nanosecondi qui ho dovuto rifarle venti volte perchè crepavo male.
Per il resto il gioco, imho, dà da gestire "troppa" roba con un pad. L'azione non scorre facilmente e il bottino su cui selezionare le skill da usare e da comandare è più un ostacolo che altro. Comodo avere un companion, ma se lo si deve anche guidare diventa scomodo, sopratutto in un gioco del genere.
La storia non mi ha fatto nè caldo nè freddo. Peccato perchè l'ambientazione di Killzone, nemici compresi, è fighissima, ma mi pare ci fossero ben poche idee a sto giro.
finito FINAL FANTASY 15
sostanzialmente il gioco è diviso in due,
il disco 1 (metaforicamente parlando eh :asd: ) è un open world ricco di attività, cacciare mostri, andare a pesca, raccogliere piante/rane/sassi....insomma un monster hunter con meccaniche semplificate :asd: in questa fase non c'è uno straccio di trama, dopo decine di ore tutto quello che sapete dei vostri comprimari sono i loro nomi e che a uno piace cucinare e ad un altro fare foto....ah si il protagonista è un principe ereditario punto :asd: ....diciamo che questa parte serve a raccogliere armi ed equip e potenziarsi
il disco 2, più o meno coincide con l'arrivo ad altissia, invece è un lungo corridoio verso il boss finale (certo è sempre possibile tornare al disco 1 per livellare se necessario ) dove finalmente succede qualcosa a livello di trama
un final fantasy che tagli i ponti col passato, con meccaniche completamente riviste rispetto agli altri capitoli della serie, la prima parte è quella che mi è piaciuta di più, tante attività, le cacce e i dungeon le più impegnative e divertenti. il combat system una volta presa confidenza è anche piacevole, non ci sono le magie classiche, abbiamo gli elementi da raccogliere con cui creare delle granate elementari, sistema un po' macchinoso a dire il vero, infatti si finisce per usarle poco, cmq ci si può letteralmente perdere, io non ho fatto tutto tutto ma ci ho passato un 40 e passa ore solo in questa fase :asd:
il problema vero è la trama, banalotta e soprattutto mal raccontata, cioè anche nella seconda parte dove ci si concentra sulla trama c'è ben poca ciccia, qualche diaologo interessante e micro filmatino....se doverssimo sommare tutte le cutscene del gioco non si arriva a 5 minuti totali :bua: i vecchi FF magari non avevano chissà che trame, spesso erano concentrati di stereotipi ma almeno c'era epicità, c'erano i retroscena dei personaggi, insomma c'era tanta ciccia :asd:
adesso devo fare i 3 dlc dove si raccontano alcune parti che nel gioco base sono state saltate....si già c'è poco e quel poco ha anche dei buchi grossi come una casa .asd:
FF 15 fino al capitolo 10 è il nulla e non sembra sia un FF se non per i mostri.
Negli ultimi 5 capitoli accade di tutto e ti buttano tutto addosso. Che tra l'altro a livello di trama non sarebbe nemmeno male in quegli ultimi capitoli, ma tra il salto temporale e i buchi dei comprimari, oltre al capitolo 13 in cui sembra di essere in un Metal Gear Solid ma senza esserlo davvero, è un po' una merda :bua:
Motore potenzialmente stupendo, mal sfruttato a mio dire.
Stendiamo un velo pietoso sulle evocazioni evocabili ad cazzum.
L'ho installato perché appena aggiunto in Game Pass... stile davvero troppo emo per i miei gusti :bua:
Ho fatto giusto l'introduzione, però non mi ispira proprio...
Eh si, FFXV è palesemente una specie di Monster Hunter Lite a cui hanno appiccicato la fase finale di quello che doveva essere Vs XIII che, ovviamente, dopo 40 ore passate su un altro gioco, non c'entra una mazza.
Quando uscì tutti se la presero proprio con il finale, secondo me la "colpa" era sempre stata di quello che c'era prima.
Però nonostante tutto lo avevo finito, quindi in qualche modo il gioco funzionava.
si all'inizio lo stile è un po' un pugno in un occhio, cmq puoi cambiare abito (che tra l'altro ogni abito ha dei bonus quindi non è solo roba estetica) fin da subito e migliori di tanto la situazione :asd:
giusto per la cronaca, ho finito il gioco in 58 ore.....50 scarse nella prima parte, le altre 8 a fare tutti i capitoli finali :asd: